Macerata

Licenziamenti alla iGuzzini di Recanati, il caso in consiglio regionale

Presentata una mozione che sarà discussa l'8 novembre. Domani, in azienda, è previsto un nuovo incontro tra rappresentanti sindacali e lavoratori

L'azienda di Recanati

RECANATI – Il caso dei licenziamenti annunciati alla iGuzzini illuminazione di Recanati, finisce all’esame del consiglio regionale. Verrà discussa l’8 novembre, infatti, la mozione presentata all’inizio di ottobre dai consiglieri Dino Latini (Udc), Giacomo Rossi (Civici Marche), Carlo Ciccioli (Fratelli d’Italia) e Renzo Marinelli (Lega).

«Confidiamo nel fatto che l’intero Consiglio approvi la mozione per impegnare la giunta regionale a intervenire sia con la proprietà sia con il Ministero del lavoro affinché la procedura intrapresa per i licenziamenti venga revocata e si avvii una seria trattativa per il rilancio dell’impresa – scrivono i consiglieri -. Le notizie degli ultimi giorni ci confortano in questa direzione, ma riteniamo di non dover abbassare la guardia e insistere con forza, affinché i ridimensionamenti e le delocalizzazioni siano scongiurate. La iGuzzini è una delle aziende più grandi delle Marche e non può perdere maestranze in momento così delicato con un alto numero di disoccupati già prodotti dall’emergenza Covid-19».

Un dibattito che si inserisce nella serie di confronti avviati in questi giorni tra l’azienda e la rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Ugl. Dopo l’ultimo incontro della scorsa settimana, i sindacati avevano annunciato la disponibilità dell’azienda a rivedere il numero dei licenziamenti, rispetto ai 103 che erano stati inizialmente annunciati. Oggi pomeriggio si è svolto un nuovo confronto nella sede di Confindustria a Macerata, ma bocche cucite sul piano che sarebbe stato presentato dall’azienda (oggi in mano al gruppo svedese Fagerhult) da parte dei sindacati, che preferiscono prima parlare direttamente con i lavoratori in due nuove assemblee fissate per domani (5 novembre).