CAMERINO – Linea Verde Life Estate è la trasmissione in onda ogni sabato su Rai1 alle 12.25 che si pone l’obiettivo di presentare settimanalmente al pubblico storie di legame forte con il territorio. Per questo la redazione e il conduttore Federico Quaranta hanno scelto “La Pasta di Camerino” per raccontare una storia marchigiana, di famiglia e impresa, di passione e resilienza.
Il pastificio della famiglia Maccari sarà quindi protagonista con immagini della produzione all’interno del pastificio la cui superficie è stata raddoppiata dopo il sisma, e l’intervista al Ceo Federico Maccari che guida l’azienda fondata dai genitori. La storia che sarà ripercorsa è quella legata proprio al legame tra territorio e famiglia che si è rafforzata anche recentemente a causa del Covid-19 quando l’azienda ha proseguito la produzione nel lockdown e ai dipendenti, unico pastificio in Italia di pasta secca, è stato riconosciuto un bonus economico in busta paga.
Partiti con un piccolo laboratorio artigianale di pasta all’uovo fatta in casa, oggi La Pasta di Camerino è leader nelle Marche, ha 75 dipendenti, quasi 20 milioni di fatturato, è distribuita in tutta la principale grande distribuzione italiana e cresce anche nei mercati internazionali con una quota di circa il 20% del fatturato ottenuto grazie alle vendite in Germania, Olanda, Belgio, Stati Uniti.
La Pasta di Camerino che produce anche pasta di semola e pasta di grano antico Hammurabi, utilizza ingredienti 100% italiani ma ha l’unicità, rispetto a tutti i competitor, di garantire la tracciabilità della filiera.
«Sul legame con Camerino e l’entroterra maceratese la mia famiglia c’ha sempre creduto – ha detto Federico Maccari al microfono del conduttore – e continuiamo a scommetterci convinti che fare impresa presupponga anche una responsabilità sociale. Siamo desiderosi di continuare a investire qui dove siamo nati nonostante le molte difficoltà logistiche e infrastrutturali per la nostra famiglia e per tutti coloro che contano su questa azienda per avere lavoro e restare a vivere tra questi monti».