LORO PICENO – Entra in un bar a Loro Piceno armato di coltello, intervengono i carabinieri. Individuato l’automobilista che il 19 ottobre scorso a Urbisaglia investì un ciclista e andò via senza prestargli soccorso. A Tolentino arrestato un uomo del posto: era in prova ai servizi sociali ma nonostante la misura alternativa alla detenzione, abusava di sostanze alcoliche, frequentava persone note alle forze dell’ordine e minacciava e disturbava i terremotati che vivono nella stessa area container: per lui si sono aperte le porte del carcere di Fermo.
In quest’ultimo caso l’ordinanza è stata emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona dopo che i carabinieri avevano segnalato in più occasioni che l’uomo non osservava le disposizioni impartite, abusando di sostanze alcoliche, frequentando persone gravate da pregiudizi di polizia e tenendo comportamenti antigiuridici, come minacce e disturbo/molestie alle persone all’interno dell’area container in cui viveva. Nel 2019 i carabinieri della Stazione di Tolentino lo avevano anche denunciato per il furto di uno zaino all’interno di una tabaccheria di un centro commerciale. Il tolentinate era stato condannato per reati commessi nel 2014 nell’ambito della sfera familiare, e aveva ottenuto di poter espiare in tutto o in parte la pena, in alternativa al carcere o alla detenzione domiciliare, con l’affidamento in prova ai servizi sociali attenendosi però a una serie di prescrizioni stabilite dall’autorità giudiziaria. Così non è stato e per lui si sono aperte le porte del carcere di Fermo dove dovrà espiare la condanna a un anno e sei mesi.
A Loro Piceno, invece, i carabinieri sono intervenuti in un bar dove era stata segnalata la presenza di un uomo che poco prima, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva estratto un coltello con lama di 20 centimetri, vantandosi con i presenti per il possesso di quell’arma. I carabinieri, immediatamente intervenuti, lo hanno individuato e perquisito, il coltello è stato sequestrato.
Sempre i carabinieri di Loro Piceno, a conclusione di una mirata attività di indagine sviluppata attraverso testimonianze e analisi di sistemi di videosorveglianza, hanno individuato e denunciato all’autorità giudiziaria un uomo accusato di lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso. Il 19 ottobre scorso, a Urbisaglia, aveva investito un ciclista facendolo cadere a terra, ma il conducente dell’auto, fermatosi 100 metri più avanti, aveva ripreso poi la marcia senza prestare soccorso. Le testimonianze raccolte dai carabinieri e le immagini dei sistemi di videosorveglianza, oltre agli accertamenti successivi anche sui mezzi, hanno portato all’individuazione dell’automobilista.