Macerata

Loro Piceno, ruba 2.500 euro dal furgone di un ambulante: denunciato

Nei guai anche un uomo che guidava con un tasso alcolico nel sangue quattro volte superiore rispetto al limite consentito

carabinieri generica

TOLENTINO – Fine settimana di controlli sulle strade, nei guai un uomo che guidava con un tasso alcolico nel sangue quattro volte superiore rispetto al limite consentito. Denunciato anche un operaio che aveva fatto sparire 2.500 euro dal furgone di un commerciante.

Negli ultimi giorni e durante le festività pasquali, i carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, con l’obiettivo di prevenire i reati contro il patrimonio e in materia di circolazione stradale. Le pattuglie hanno monitorato anche i principali luoghi di aggregazione nel territorio di Sarnano e all’Abbadia di Fiastra, ripristinando la viabilità nel deflusso di turisti nel pomeriggio di Pasquetta. In seguito ad un incidente stradale sulla SP 502, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un uomo della zona risultato positivo all’alcol test con tasso alcolemico di 2,25. Gli è stata anche ritirata la patente. Su disposizione della Procura di Macerata, Ufficio Esecuzioni Penali, i carabinieri della Stazione di Urbisaglia hanno eseguito l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Ancona sottoponendo a detenzione domiciliare un uomo di 43 anni, condannato per il reato di guida in stato di ebbrezza nel 2021.

La sera di Pasquetta, i carabinieri hanno sanzionato per ubriachezza un uomo straniero di 37 anni, che causa dello stato di forte alterazione, stava infastidendo gli altri clienti. I carabinieri di Loro Piceno hanno denunciato un uomo di 43 anni, egiziano, per il reato di furto aggravato, ai danni di un commerciante. Al termine del consueto mercato settimanale, risalendo nel furgone di proprietà, il commerciante si era accorto che qualcuno era salito a bordo, approfittando della sua distrazione poiché impegnato nelle vendite, e aveva sottratto 2.500 euro che aveva riposto in un vano. Analizzate le immagini riprese dalle telecamere del circuito di videosorveglianza del Comune e di alcuni esercizi commerciali e grazie alle testimonianze raccolte, i carabinieri hanno individuato l’uomo, operaio di un cantiere edile attivo nelle vicinanze e impegnato nella ricostruzione.