Macerata

Macerata, 182 chili di stupefacenti sequestrati negli ultimi cinque mesi

Il dato, relativo alla parte conclusiva del 2020, è stato reso noto dal Prefetto Flavio Ferdani che ha voluto, fin dai primi momenti del suo insediamento, dare nuovo impulso alla lotta contro lo spaccio

Il palazzo comunale di Macerata

MACERATA – Lo spaccio minuto di stupefacenti rientra tra i fenomeni delinquenziali che incidono maggiormente sulla sicurezza pubblica; infatti, oltre ad accrescere il senso di insicurezza della comunità, il traffico illecito di droga condiziona negativamente la percezione della legalità all’interno di un certo contesto socio-economico incidendo negativamente sia sull’integrità personale dei singoli individui sia sullo stile di vita della collettività, specie su quello adottato delle nuove generazioni.

Su tale tema il Ministero dell’Interno ha fornito un report aggiornato sullo stato del narco traffico in Italia nonché sull’incidenza percentuale dei dati regionali sul complesso nazionale. Una relazione che conferma ancora una volta il ruolo fondamentale dell’attività repressiva svolta da parte delle Forze dell’Ordine nella funzione di vigilanza e di prevenzione e sequestro.

Per far fronte a tale situazione il Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, ha voluto, fin dai primi momenti del suo insediamento, dare nuovo impulso alla lotta contro lo spaccio degli stupefacenti attraverso una costante opera di coordinamento delle Forze dell’Ordine.

La programmazione delle attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del traffico illecito di droga, definita nell’ambito dei Comitati provinciali per l’Ordine e la sicurezza pubblica, ha permesso di raggiungere obiettivi importanti ed in particolare negli ultimi cinque mesi del 2020 sono stati sequestrati 181,832 chilogrammi di sostanze stupefacenti.

Risultati, quelli finora ottenuti, che costituiscono il punto di partenza nel rafforzamento della cornice di legalità all’interno della quale può e deve svolgersi l’ordinaria convivenza della comunità maceratese.