MACERATA – È accusato di essersi masturbato in pubblico alla fermata del terminal dei Giardini Diaz di Macerata il 60enne che ieri, lunedì 7 settembre, è stato sorpreso da due carabinieri in borghese e che è stato denunciato.
Tutto è successo ieri sera, poco dopo le 20. L’uomo, un ultrasessantenne residente nel capoluogo, si trovava alla fermata del terminal dei Giardini Diaz di Macerata davanti ad alcuni presenti che stavano aspettando l’autobus.
Due carabinieri in abiti civili, impegnati in un servizio presso i parchi, gli scali ferroviari e i terminal, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato l’uomo che, seduto su una panchina, si stava toccando le parti intime senza curarsi dei presenti.
I militari hanno subito richiesto l’intervento dei colleghi del Radiomobile che hanno identificato l’uomo e lo hanno denunciato per atti osceni in luogo pubblico.
Il reato prevede in caso di condanna il pagamento di una sanzione amministrativa da 5mila a 30mila euro o la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori.