MACERATA – Un colpo alla testa, schiaffi e minacce di morte alla madre, condannata a un anno a tre mesi la figlia. I fatti che le vengono contestati erano avvenuti tra il 27 novembre e il 29 novembre 2021.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, una donna di 28 anni avrebbe colpito con un pugno la madre, facendole male alla tempia, per farsi dare i soldi per comprare sostanze stupefacenti. Avrebbe minacciato la madre con frasi come “vuoi vedere come ti picchio? Mi compro una pistola, ti sparo, ti ammazzo”. La avrebbe picchiata, schiaffeggiandola e cercando di soffocarla, minacciandola di morte.
Ieri 13 novembre in tribunale a Macerata la ventottenne è stata condannata a un anno e tre mesi dal giudice Domenico Potetti. Il pm D’Arienzo aveva chiesto quattro anni.