Macerata

Macerata, cerca di colpire un poliziotto con una mannaia: nigeriano condannato

L'aggressione risale al 20 agosto dello scorso anno. L'extracomunitario, 35enne senza fissa dimora, era accusato di resistenza a pubblico ufficiale, tentate lesioni e porto ingiustificato di due mannaie

MACERATA – Per evitare un controllo della polizia aveva cercato di colpire un agente con la mannaia, oggi 21 maggio un nigeriano di 35 anni è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione. Era accusato di resistenza a pubblico ufficiale, tentate lesioni e porto ingiustificato di due mannaie.

Il fatto risale al 20 agosto dello scorso anno. Una pattuglia di poliziotti aveva notato l’extracomunitario che si muoveva con fare sospetto, poi appena si era accorto della presenza degli agenti lo straniero era fuggito improvvisamente. I poliziotti lo avevano inseguito cercando di fermarlo ma il 35enne, senza fissa dimora, avrebbe reagito minacciandoli: «Ora vi ammazzo» e brandendo una mannaia avrebbe sferrato dei fendenti in direzione di un agente che era riuscito a schivare i colpi. L’extracomunitario era poi scappato continuando a urlare: «Vi ammazzo» fino a quando era stato raggiunto in via San Francesco davanti alla chiesa dei Cappuccini. Bloccato e perquisito era stato trovato in possesso di due mannaie, una con una lama lunga 14 centimetri e l’altra 18. Per lui erano scattate le manette.

Oggi, nel processo discusso in Tribunale a Macerata il pubblico ministero Raffaela Zuccarini ha chiesto la condanna a un anno e mezzo di reclusione. All’esito della camera di consiglio il giudice Andrea Belli ha condannato l’imputato a un anno e due mesi. Era difeso dall’avvocato Francesco Governatori.   

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