MACERATA – L’amministrazione comunale ha deciso di celebrare in maniera inedita la Giornata internazionale della Donna con un consiglio comunale straordinario che è stato convocato dal presidente Francesco Luciani per venerdì 8 marzo, alle ore 16. «Una iniziativa che metterà in sinergia le diverse istituzioni che operano sul fronte della parità di genere con un particolare sguardo sulla violenza di genere, un fenomeno che, negli ultimi anni, desta particolare preoccupazione e verso il quale le istituzioni hanno il dovere di operare alacremente e in sinergia, anche dal un punto di vista culturale», spiegano dall’amministrazione.
Durante il consiglio comunale sarà conferito un encomio speciale alle classi degli istituti scolastici secondari di secondo grado di Macerata che hanno partecipato al progetto, giunto alla sua terza edizione, “Guardami negli occhi. In nome di Carmen”, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità nell’ambito del più ampio programma “Scuola libera dalla violenza”. Il progetto vede il coinvolgimento delle principali istituzioni cittadine – Prefettura e forze dell’ordine – che hanno partecipato in maniera fattiva con incontri ad hoc volti alla sensibilizzazione all’interno delle scuole di Macerata.
«La convocazione dell’assise cittadina straordinaria rappresenta un momento istituzionale di grande rilevanza in occasione della Giornata internazionale della Donna – hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessora alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro e il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani che hanno ringraziato i consiglieri comunali per l’adesione all’iniziativa -. Consegneremo un riconoscimento agli studenti che hanno dimostrato il loro impegno aderendo al progetto, il cui obiettivo è sensibilizzare le giovani generazioni e far sì che le scuole diventino emblemi di non violenza, non solo verso le donne ma verso tutti, e promuovendo, dunque, stili relazioni positivi fondati sul rispetto e volti al benessere dei ragazzi. La giornata dell’8 marzo diventa un momento di riflessione che evidenzia anche il grande lavoro di squadra che, nelle sedi istituzionali, portiamo avanti quotidianamente. Con il coinvolgimento del consiglio comunale, e quindi della cittadinanza, abbiamo la possibilità di illustrare e condividere tutte le azioni messe in campo per il contrasto alla violenza di genere e sul fronte della cultura di parità, sostenendo le donne e promuovendo la costituzione di una società che vede valorizzata la figura femminile in tutte le sue caratteristiche, colmando quello che è, purtroppo, un gap tutt’oggi presente».