Macerata

Macerata, decorazioni insicure: la Finanza sequestra 350 articoli

Sottoposte a sequestro, presso un esercizio commerciale, circa 350 confezioni di articoli decorativi destinati all’hobbistica, in quanto prive dell’etichettatura recante le informazioni minime previste dal Codice del Consumo

Gli articoli sequestrati dalla Finanza

MACERATA – Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale nonché della vendita di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute dei consumatori, supportati da mirate attività informative, le Fiamme Gialle maceratesi hanno approfondito la posizione di un esercizio commerciale, sottoponendo a sequestro circa 350 confezioni contenenti articoli decorativi destinati all’hobbistica, insicuri per la salute dei consumatori poiché privi delle informazioni minime previste dal Decreto Legislativo n. 206/2005(cosiddetto Codice del Consumo).

In particolare, l’anzidetto Decreto Legislativo impone, a tutela dei consumatori, che i  prodotti o le relative confezioni destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino, chiaramente visibili e leggibili, talune informazioni minime, quali la denominazione legale o merceologica del prodotto, il nome, la ragione sociale o il marchio, la sede legale del produttore o dell’importatore, il Paese di origine se situato fuori dell’Unione europea, l’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente, i materiali impiegati, nonché le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d’uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto.

Il responsabile è stato segnalato alla competente Camera di Commercio per l’applicazione dei provvedimenti di specifica competenza.

Ulteriori accertamenti verranno svolti in ordine all’eventuale sussistenza di illeciti di natura fiscale e doganale.

I fenomeni della contraffazione e dell’abusivismo commerciale sono moltiplicatori di illegalità: parallelamente, alimentano i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e contributiva, del riciclaggio e di altri gravi illeciti.

L’operazione di servizio si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo a tutela dell’economia legale: contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.