Macerata

Macerata, Fabio Concato in concerto live a La Controra

Al pubblico de La Controra verrà offerto un emozionante viaggio nella grande musica del cantautore, impreziosito dalla presenza dei musicisti 

Fabio Concato (Foto: Musicultura)

MACERATA – Fabio Concato apre la settimana della musica de La Controra di Musicultura domani sera 18 giugno, alle ore 21.15 nella centralissima Piazza della Libertà con il concerto live ad ingresso gratuito “Musico Ambulante”.

Fabio Concato, uno dei più grandi ed amati cantautori italiani, che ha fatto dei suoi testi, del suo modo raffinato di comporre ed elegante di cantare, il suo tratto distintivo, proporrà non solo i suoi più grandi successi da “Domenica Bestiale” a “Guido piano”, da “Sexi tango” a “Rosalina”, fino a quel “Fiore di maggio”, che proprio nel 2024 compie 40 anni, ma anche i singoli dell’ultimo album da “Stazione nord” a “Non smetto di aspettarti” e tanti altri brani del suo ricco repertorio.

Al pubblico de La Controra verrà offerto un emozionante viaggio nella grande musica del cantautore, impreziosito dalla presenza dei musicisti  Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria)  che hanno contribuito alla realizzazione dell’ultimo album.

La Controra di Musicultura si aprirà nel pomeriggio alle 18.45, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi con  un ospite speciale: Gigliola Cinquetti.

Il poeta e scrittore Ennio Cavalli condurrà l’incontro con una delle voci più amate d’Italia degli ultimi cinquant’anni che per la prima volta si racconta nel suo memoir  “A volte si sogna”  edito da Rizzoli.

Un sorprendente romanzo autobiografico uscito nel novembre scorso, dove Gigliola Cinquetti svela al pubblico il proprio variegato mondo interiore, la personalità appassionata e combattiva, l’attitudine sempre curiosa.

È un racconto letterario, coinvolgente, larger than life, in cui una ragazzina, camminatrice e lettrice accanita, innamorata dell’Iliade, dopo anni di lezioni pomeridiane di musica si ritrova proiettata nell’Empireo del successo, inconsapevole della società che la circonda e soprattutto delle etichette che le cuciono addosso. Da chi la giudica retriva e antipatica a chi la vede come una madonna, arrivando a metterle un neonato in braccio.

Come trascinata da un fiume in piena, lei, con le sue canzoni, comincia a girare il globo dalla Francia al Giappone, dalle cascate del Niagara al Cile.

Ed è proprio questo peregrinare ad aprirle la mente, a formarle opinioni politiche. Perché tutto può avere un significato politico, spesso per lei anche scomodo. Nel frattempo, la vita si prende la propria parte: lei incontra Luciano, prima scandaloso convivente more uxorio, poi marito amatissimo e padre dei suoi figli. C’è chi nasce e c’è chi muore. Ma la malìa del suo canto è la costante di tutto, anche quel giorno in tempi recenti, quando in barca fra le isole croate le sue alte frequenze attirarono i delfini…

Gigliola Cinquetti, nata a Verona nel 1947 ha pubblicato i suoi singoli in tutto il mondo, incidendo in otto lingue, è tra i pochi artisti ad entrare anche nella classifica UK.  Il suo più grande successo “Non ho l’età” (1964), ha venduto più di quattro milioni di copie in tutta Europa.

Vincitrice per due volte del Festival di Sanremo, nel 1964 con “Non ho l’età”, brano con cui si aggiudicò anche l’Eurovision Song Contest e  nel 1966 con “Dio, come ti amo”, ha completato la propria carriera artistica anche come attrice e conduttrice tv.

L’atteso incontro nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi vedrà anche la partecipazione del cantautore Mimmo Locasciulli che nel 1991 produsse per Gigliola Cinquetti l’album Tuttintorno, di cui fu anche l’autore della maggior parte dei brani contenuti.

Nato e cresciuto nella mitica cantina romana del Folkstudio, Mimmo Locasciulli, ha continuato sempre la sua carriera di medico parallelamente a quella di musicista, raggiunse il successo di pubblico con l’album Intorno a trentanni nel 1982.

Nel 2016 Mimmo Locasciulli ha celebrato quarant’anni di attività discografica pubblicando il doppio album Piccoli cambiamenti, contenente molte delle sue canzoni più note insieme ad altre che, nel corso degli anni, ne hanno caratterizzato il percorso artistico.