Macerata

Macerata, un monumento per celebrare il Milite ignoto

Al progetto ha lavorato l'amministrazione insieme alle Associazioni combattentistiche e d'arma. Sarà collocato al Sacrario militare

Macerata, il bozzetto del monumento al Milite ignoto

MACERATA – Un monumento dedicato al Milite ignoto nell’anno del centenario del trasferimento della salma del soldato da Aquileia a Roma, dove fu collocata sull’Altare della Patria proprio il 4 novembre 1921. A volerlo è stata l’amministrazione che, con la collaborazione delle Associazioni combattentistiche e d’arma, ha lavorato a un progetto che sarà svelato domani (4 novembre), alle 12.15, in occasione della festa dell’Unità d’Italia e delle Forze armate.

Il monumento realizzato in marmo, alto circa 150 centimetri, conterrà un bozzetto ideato e realizzato da Giovanni Colucci sul tema della Prima guerra mondiale, oltre a un’iscrizione riguardante la medaglia d’oro al Milite ignoto e sarà collocato al Sacrario militare dell’ex caserma Papalina, in viale don Bosco. Nella targa ricordo, verrà scritto: «Degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà, resistette inflessibile nelle trincee più contese, prodigò il suo coraggio nelle più cruente battaglie e cadde combattendo senz’altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della patria. L’amministrazione comunale con le associazioni combattentistiche e d’arma di Macerata a imperitura memoria posero».

L’idea è nata a gennaio, quando il consiglio comunale ha raccolto l’invito del presidente di Anci di fare propria l’iniziativa commemorativa promossa dal “Gruppo delle medaglie d’oro al valor militare d’Italia” per l’anno 2020 circa la possibilità di conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto. Oltre al conferimento della cittadinanza onoraria, approvata dal Consiglio a marzo, però l’amministrazione ha accolto l’invito delle associazioni nel realizzare qualcosa di più, un monumento appunto che potesse onorare la memoria e il valore del Milite ignoto. A farsi parte attiva del progetto, oltre al sindaco Sandro Parcaroli, sono stati l’assessore Paolo Renna e il presidente del consiglio comunale, Francesco Luciani che hanno convolto diverse associazioni combattentistiche e d’arma cittadine.