MACERATA – Un pranzo della solidarietà per rendere meno difficile il Natale di alcune famiglie. L’iniziativa è stata organizzata dalla Croce Verde, che ha coinvolto il Centro di ascolto e di prima accoglienza di Rampa Zara e i Servizi sociali del Comune per segnalare le persone maggiormente in difficoltà, che potranno ricevere un pasto gratis. Una tradizione che ritorna a Macerata e che, negli anni, era stata portata avanti dal ristorante “Da Mirella”, prima che chiudesse. «Recandosi al Centro di ascolto in questi giorni potrà essere ritirato un buono che poi, il 25 dicembre, dalle 8.30 alle 10.30, andrà consegnato al ristorante “Il Ghiottone” per ritirare il proprio pasto – ha spiegato il presidente della Croce Verde 3, Angelo Sciapichetti –. La pandemia non ci permette di fare pranzi tutti insieme, per cui ognuno consumerà il pasto in casa, ma crediamo che possa essere ugualmente un piccolo gesto di aiuto per queste feste. Già l’anno scorso avevo organizzato un’iniziativa simile, ma per Capodanno, con il “Circolo Aldo Moro” e si sono presentate circa 150 persone, per lo più italiane. Così abbiamo pensato di replicare l’iniziativa con la Croce Verde, ma questa volta per Natale».
Il momento di difficoltà che la pandemia ha contribuito ad aggravare, è stato sottolineato anche dall’assessore ai Servizi sociali, Francesca D’Alessandro, che ha voluto ringraziare la Croce Verde per la bella iniziativa. «Il Covid ci ha insegnato come per superare le fragilità serva una rete forte e la popolazione ha dimostrato una grande sensibilità in tutti questi mesi nel rispondere alle tante iniziative lanciate – ha spiegato l’assessore -. Lo abbiamo visto con “Il cuore grande di Macerata” che ci ha permesso di raccogliere circa 60mila euro che sono stati erogati a favore dei cittadini in difficoltà per la pandemia. Altri fondi sono stati erogati attraverso i buoni spesa, ma ringraziamo la Croce Verde per questa altra iniziativa che permette di regalare un pasto diverso per il giorno di Natale».