MACERATA – Sarà un Natale di luci e di rinascita quello a cui sta lavorando l’amministrazione che ha deciso anche di accollarsi interamente le spese per le luminarie, per andare incontro alle difficoltà del momento per molti commercianti. Negli altri anni, infatti, anche i commercianti contribuivano in parte alle spese. Diverse anche le iniziative a cui si sta lavorando, con la collaborazione delle associazioni locali.
Immancabile il tradizionale albero in piazza della Libertà, diventato oramai punto di ritrovo anche per selfie e momenti di incontro delle famiglie. «Ci auguriamo che questo possa essere il Natale della rinascita e della coesione sociale, ma soprattutto il momento in cui i maceratesi si riappropriano pienamente degli spazi della città, dal centro storico alle periferie – spiega il sindaco Sandro Parcaroli -. Con sentimenti di ottimismo e di fiducia l’auspicio è che il poter vivere la normalità non sia più un miraggio ma un sogno che si avvera».
Le luminarie, invece, si estenderanno dal centro alle frazioni. Tra gli obiettivi principali c’è quello di coinvolgere, come avvenuto lo scorso anno, tutti i soggetti associativi e istituzionali in diverse attività finalizzate alla qualificazione dell’animazione turistica, culturale e commerciale nel pieno rispetto delle norme anti-contagio.
«Ci siamo fatti totalmente carico delle luminarie natalizie che andranno a vestire di luce e festa la città – ha spiegato l’assessore al Turismo e ai Grandi eventi, Riccardo Sacchi – per non gravare sugli operatori commerciali in questo delicato momento di ripartenza, convinti che rendere Macerata ancora più bella, brillante e vivibile contribuirà a valorizzare le sue bellezze e i suoi luoghi simbolo. Stiamo inoltre lavorando per stilare il calendario degli eventi, delle iniziative e degli appuntamenti ed, entro novembre, lo renderemo pubblico».