MACERATA – Avvicinava degli anziani a cui offriva prestazioni sessuali e, approfittando della distrazione dei malcapitati, rubava le carte di pagamento che avevano con loro. Scoperta e fermata una donna di 32 anni, nomade, anagraficamente residente fuori regione, di fatto senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine. La donna è stata denunciata per furto aggravato, ricettazione e violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza.
A rintracciarla sono stati i poliziotti che, quando l’hanno fermata, l’hanno trovata in possesso di quattro carte tra BancoPosta e bancomat tutte oggetto di furto e di smarrimento, alcune delle quali subito dopo la sottrazione ai titolari, erano state utilizzate per l’effettuazione di indebiti prelievi agli sportelli. Gli accertamenti sono stati svolti accertamenti dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, cinque le vittime identificate, di cui una di Macerata e le altre residenti in Umbria.
Nella serata di ieri, inoltre, i poliziotti hanno arrestato un cittadino montenegrino di 24 anni rintracciato a Macerata, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Macerata. L’uomo, che dovrà scontare la pena di 4 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio, dopo le formalità di rito è stato traferito nel carcere di Montacuto.