Macerata

Macerata: va in overdose davanti al fidanzato, 26enne salvata

Adesso è caccia allo spacciatore che le ha ceduto la dose. Il fatto è accaduto ieri mattina in pieno centro. Si tratta del secondo caso in quattro giorni: il primo, mortale, risale a qualche giorno fa

MACERATA – Erano le 5 del mattino di ieri quando al 118 è arrivata la telefonata disperata di un giovane: la fidanzata stava male dopo aver assunto una dose di eroina e lui non sapeva che fare. Sul posto, un appartamento nella centralissima via Crescimbeni, sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza e i poliziotti della Volante della Questura di Macerata.

I sanitari hanno prestato alla 26enne le prime cure del caso per poi trasportarla in ospedale e solo grazie all’immediata richiesta di aiuto del compagno, sono riusciti a evitare il peggio. Dopo essere stata trattata, la giovane è stata dimessa dall’ospedale, con prognosi di un giorno. Parallelamente sono scattate le indagini da parte degli agenti della Squadra Mobile guidata dal commissario capo Matteo Luconi. I poliziotti hanno sentito alcuni testimoni e ora sono sulle tracce dello spacciatore che poco prima aveva ceduto lo stupefacente alla giovane.

Si tratta del secondo caso nel giro di quattro giorni in città. Il primo si era invece concluso tragicamente: martedì scorso un 44enne di Corridonia era stato trovato senza vita nel bagno del centro commerciale Valdichienti nella frazione di Piediripa di Macerata. Purtroppo con lui non c’era nessuno, quando si è sentito male non è riuscito, da solo, a chiedere aiuto. Gli investigatori dovranno appurare se le due overdosi possono essere collegate, il 44enne era in cura al Sert, assumeva metadone e potrebbe essere questo il motivo del malore. Oppure no. Oppure potrebbe trattarsi di una partita di droga tagliata male, un’ipotesi che al momento non può essere esclusa.