Macerata

Macerata, sul palco del teatro Lauro Rossi al via la rassegna d’Arte drammatica “Angelo Perugini”

Sul palcoscenico 8 spettacoli fino a gennaio. L'assessora Cassetta: «Un teatro, il nostro, che conferma di essere punto di riferimento per le migliori compagnie non professioniste di tutta Italia»

Da Pixabay, di Onkelglocke

MACERATA – Il 23 ottobre torna al Teatro Lauro Rossi la 54a Rassegna Nazionale d’Arte Drammatica “Angelo Perugini” e dopo 8 spettacoli, selezionati tra le migliori compagnie non professionali d’Italia, si concluderà il 22 gennaio 2023. 

Il Comune di Macerata in collaborazione con il Teatro Oreste Calabresi A.P.S. e la Compagnia Filarmonico Drammatica “Andrea Caldarelli” A.P.S. presenta un programma di sicuro interesse, in sintonia con le tendenze drammaturgiche sia classiche che contemporanee. La rassegna gode del patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Macerata, dell’Università e dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, dell’ARCI, della U.I.L.T. Marche e della FITA Marche. 

«Il Teatro Lauro Rossi torna ad accogliere una rassegna storica per Macerata – dice l’assessora alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Un teatro, il nostro, che conferma di essere punto di riferimento per le migliori compagnie non professioniste di tutta Italia alle quali la nostra città offre un palcoscenico unico in cui esibirsi. Le tante compagnie coinvolte, a partire da quelle maceratesi, ‘Teatro Oreste Calabresi’ e Compagnia Filarmonico Drammatica ‘Andrea Caldarelli’ consentono con il loro impegno costante la valorizzazione del teatro in generale, della sua storia e dell’importanza nel tessuto sociale e culturale del territorio e soprattutto la conferma del valore identitario che rappresentano gli innumerevoli teatri storici di provincia di tutta Italia e di cui la nostra Regione ne è esempio perfetto».

«Le tavole del prestigioso Lauro Rossi –  affermano Paola Cosimi e Quinto Romagnoli, del comitato organizzatore – sono un punto d’arrivo di tante compagnie italiane e i selezionatori hanno avuto un difficile compito nella scelta degli spettacoli, anche alla luce di una rimarcata qualità artistica e per l’alto numero delle domande di partecipazione alla Rassegna che sono state più di 60».

«Ho l’onore di essere uno dei fondatori della Rassegna – interviene Mario Pallotta, presidente del Teatro Oreste Calabresi – ideata e realizzata da Ugo Giannangeli, Lucio Cartechini, Paolo Piangerelli, e tanti altri… Questa manifestazione in 53 anni ha portato al pubblico del Lauro Rossi i migliori spettacoli di chi fa teatro per passione e questo affezionato pubblico, che anche in tempo di Covid ci ha seguito, penso che anche nel cartellone di quest’anno troverà autori ed opere di buon livello artistico e culturale».  

«L’impegno del Comitato Artistico che ha selezionato i 53 spettacoli in concorso – afferma Paola Cosimi, presidente della Compagnia Filarmonico Drammatica ‘Andrea Caldarelli’ –  quest’anno è stato molto gravoso, sia per la qualità artistica delle compagnie che per i testi e gli autori affrontati. I lavori di Pirandello, Ionesco, Hennequin e Veber, Lunari, Ruccello, oltre ai contemporanei Ira Levin, Maria Labrozzi e Stefania De Ruvo, fanno parte della letteratura italiana e internazionale, e chi ha curato il programma di questa 54a Rassegna è sicuro che il pubblico maceratese amerà ancor più il teatro e la prosa».

«La Rassegna Angelo Perugini ha impegnato le compagnie organizzatrici da marzo sino ad oggi – dice Quinto Romagnoli segretario del Teatro Oreste Calabresi – dal Bando di partecipazione, alle accurate selezioni delle compagnie, durate più di un mese, ai contatti per offrire ai partecipanti un’accoglienza confortevole, alla pubblicità a tappeto sui social ed in ogni angolo della città, presso gli Istituti Superiori, presso le associazioni culturali. Un grosso lavoro per il teatro, la cultura, la città di Macerata».  

Il cartellone  

Si inizia domenica 23 ottobre con un classico del Novecento: “Il giuoco delle parti” di Luigi Pirandello, celebrato e portato alle scene da grandi interpreti come Ruggero Ruggeri, Romolo Valli, Umberto Orsini ….e tanti altri. La Compagnia “La Betulla” di Nave (BS) non è nuova a straordinarie performance e questo spettacolo sta facendo il giro dei Festival italiani.

Il 30 ottobre sarà la volta di una brillante commedia di Hennequin e Veber: “La Presidentessa”. Si rivive la “Belle epoque” francese quando a Parigi c’erano gli spettacoli di Feydeau e in Italia si vedevano i successi di Scarpetta. La Compagnia “Soggetti smarriti” di Treviso partecipa, per la prima volta, alla Rassegna e sicuramente porterà una ventata di allegria. 

Domenica 20 novembre arriverà la Compagnia “Ronzinante Teatro” da Merate (MI) con un testo di Luigi Lunari tradotto in più di 25 lingue di tutto il mondo: “Tre sull’altalena”. Un dialogo umoristico incentrato sui temi importanti come: destino, predestinazione, libero arbitrio, esistenza di Dio, … insomma un bel gioco per creare nello spettatore, dubbi, certezze, aspettative e speranze. 

Domenica 27 novembre l’associazione culturale “Giardini d’Arte” di Firenze, già conosciuta dal pubblico maceratese, sarà in scena con uno dei capolavori dell’autore e drammaturgo statunitense Ira Levin: “La stanza di Veronica”. Uno spettacolo coinvolgente e di facile emotività. 

Domenica 4 dicembre si chiuderà questa prima parte della Rassegna con la Compagnia “QuiEdOra” di Bisceglie. Finalmente giunge al Lauro Rossi “Ferdinando”, l’opera più famosa della scuola napoletana di cui Annibale Ruccello è stato uno degli esponenti più acclamati. 

Domenica 8 gennaio 2023 il Teatro Impiria di Verona porterà in scena un classico di Eugene Ionesco: “Le sedie”. Il teatro dell’assurdo del grande autore rumeno/francese è sempre attuale e fonte di ripetuti dibattiti tra gli appassionati della prosa. 

Il 15 gennaio il Teatro Oreste Calabresi andrà in prima assoluta con un testo di Maria Antonietta Labrozzi: “Storie che fanno bene alla salute”. Lo spettatore avrà modo di ritrovarsi in vicende parallele alla propria esistenza dai primi anni di vita sino ad età matura. 

Domenica 22 gennaio alle ore 16,30 la 54a Rassegna Perugini si concluderà con la rituale premiazione agli spettacoli più meritevoli e il voto del pubblico ne proclamerà il migliore, mentre alle 17.30 la Compagnia Filarmonico Drammatica Andrea Caldarelli debutterà con la sua ultima produzione “La verità di Freud” di Stefania De Ruvo. Una fresca commedia in cui la protagonista vive un continuo dialogo/litigio con il suo inconscio: si dovrà seguire il cuore o il cervello? L’emozione o la ragione?

La rassegna è sostenuta da Credit Agricole, APM Multiservizi, Ottica Pietroni e da tanti altri operatori economici maceratesi.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 17.30.