Macerata

Macerata, al via il restauro nella chiesa di San Giovanni. «Restituiamo alla città un luogo significativo»

Chiusa dal sisma del 2016, i lavori dovrebbero durare un anno e mezzo. Il sindaco: «Cantiere importante e ci potranno essere dei disagi, chiediamo la collaborazione di tutti»

Il sindaco Parcaroli e l'assessore Iommi davanti alla chiesa

MACERATA – Arriva la svolta per la chiesa di San Giovanni, chiusa dopo il sisma del 2016, perché da domani (2 agosto) partiranno i lavori di restauro. Nel giro di un anno e mezzo, quindi, il centro dovrebbe ritrovare uno dei suoi simboli più importanti e la chiesa sarà anche la cattedrale sostitutiva in attesa che venga recuperato il Duomo di San Giuliano, anche questo inagibile dal sisma.

«Il restauro della chiesa di San Giovanni è il risultato di una bella storia di collaborazione tra la Chiesa e il Comune di Macerata e la Regione Marche, per restituire alla città un luogo significativo della sua storia e della sua cultura
che potrà in futuro svolgere un prezioso servizio sia alla comunità credente che a quella civile
– ha spiegato il vescovo Nazzareno Marconi -. Ci auguriamo tutti che questa collaborazione possa ulteriormente crescere anche in altre progettazioni garantendo lavoro a tante persone che hanno davvero bisogno di uscire dalla attuale crisi. I sacrifici e le fatiche richiesti alla città in questo tempo per poter celermente e bene svolgere il lavoro di restauro saranno più che ricompensati dai risultati che raggiungeremo. Grazie a tutti».

Il Comune, infatti, si è occupato di gestire la gara d’appalto per conto della Diocesi e di affidare i lavori per un importo di quasi 4 milioni, già finanziati. La concessione di occupazione del suolo pubblico inizierà domani appunto e terminerà il 31 dicembre 2022 e riguarderà h24 una parte di piazza Vittorio Veneto, regolamentata ad area pedonale, e una parte degli stalli di sosta nelle vicinanze del sagrato della chiesa, per un totale di 422 metri.

«Lunedì consegneremo il cantiere dei lavori per il restauro della chiesa di San Giovanni e questo non può che renderci molto felici – ha aggiunto il sindaco Sandro Parcaroli -. Si tratta di un cantiere importante che senza dubbio creerà alcuni disagi alla circolazione e agli utenti ma mi auguro che cittadini e turisti capiscano la valenza di un progetto che permetterà di restituire alla comunità uno dei luoghi simbolo di Macerata. Chiediamo quindi la collaborazione e la comprensione di tutti affinché i lavori possano svolgersi nel modo più sereno e celere possibile; la Polizia locale si sta occupando della gestione di tutti gli aspetti logistici della viabilità per contenere al minimo i disagi».