Macerata – Ripristinare i consigli di quartiere come strumento di partecipazione attiva dei cittadini alla vita di Macerata e di vicinanza alle istituzioni. Era uno dei temi sui cui si era impegnato in campagna elettorale e ora Andrea Blarasin, consigliere della Lega, ha concretizzato la sua idea depositando una proposta di delibera di Consiglio, con tanto di regolamento dettagliato su come dovranno essere composti e funzionare, per chiedere la reintroduzione dei consigli di quartiere, di fatto soppressi per i Comuni con meno di 250mila abitati dalla Finanziaria del 2010.
«I consigli di circoscrizione rappresentano quel collegamento intermedio che consentiva una rapida soluzione ai piccoli e grandi problemi locali (dal taglio dell’erba o la buca sotto casa fino ad arrivare al progetto di quartiere da sottoporre al Comune) – spiega Blarasin – e permettevano una maggiore partecipazione della comunità alla vita politica e culturale della città. In ogni quartiere, infatti, vanno garantiti quei servizi essenziali e quelli necessari al benessere di chi ci abita».
La proposta di delibera è stata sottoscritta dall’intero gruppo consiliare della Lega e ora verrà sottoposta al parere del segretario comunale, per passare poi all’esame di capigruppo ed essere inserita nel calendario dei lavori del Consiglio. Le circoscrizioni che si andrebbero a ripristinare sono sei: quelle del quartiere Pace – corso Cairoli – Santa Lucia e rione Marche; quartiere Centro – via Mameli – corso Cavour e via dei Velini; quartiere via Roma – Santa Croce – San Francesco e Collevario; Piediripa, Sforzacosta e Villa Potenza. Ogni circoscrizione sarà composta da un massimo di 15 persone scelte tra i residenti che abbiano compiuto almeno 18 anni.