Macerata

Macerata, studentessa trovata morta in bagno

La vittima è una ragazza di origini abruzzesi. Inutili i soccorsi: per la giovane, residente a San Vito Chietino, non c'è stato nulla da fare

MACERATA – Tragedia ieri pomeriggio in un appartamento di via Severini, a Macerata. Una studentessa universitaria è stata trovata senza vita nella vasca del bagno della casa che divideva con due coinquiline. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, verso le ore 18: a dare l’allarme e a chiamare i soccorsi è stata una coinquilina.

La vittima è una ragazza di origini abruzzesi, Samanta Marchegiano. Inutili i soccorsi: per la giovane, residente a San Vito Chietino, non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Macerata, chiamati a chiarire le cause del decesso. I militari hanno svolto il sopralluogo di rito nell’appartamento di via Severini. Sul corpo non ci sono segni di violenza: sulla salma è stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Il cordoglio dell’Ateneo di Macerata

L’intera Università di Macerata è sconvolta per l’improvvisa scomparsa della studentessa Samanta Marchegiano. Il rettore John McCourt si è tenuto informato sulla situazione con le forze dell’ordine e ha sentito il padre per esprimere la vicinanza dell’Ateneo. «In un momento di così grande dolore – dice – tutta la nostra comunità universitaria è vicina ai genitori di Samanta, alla sorella, ai suoi compagni di studi, alle sue amiche e ai suoi amici. La perdita di una persona così giovane, di una figlia, è una tragedia che nessuna parola può attenuare. Non possiamo far altro che metterci a servizio per qualsiasi forma di supporto».