Macerata

Macerata, si tocca alla fermata dei bus ma davanti ci sono i carabinieri: 75enne patteggia

Accusato di atti osceni, l'anziano ha concordato la pena di due mesi e 20 giorni con la sospensione condizionale. Il fatto risale alla sera del 7 settembre del 2020

MACERATA – Mostra le proprie nudità e si tocca nell’area del Terminal autobus vicino a una panchina, ma tra le persone che aspettavano l’arrivo dell’autobus c’erano anche due carabinieri liberi dal servizio che hanno subito chiamato i colleghi. L’uomo, un 75enne, era stato quindi raggiunto e identificato. Finito sotto processo per atti osceni, ieri ha patteggiato la pena di due mesi e 20 giorni.

Il fatto risale alla sera del 7 settembre del 2020. Erano circa le ore 20 quando l’uomo, un maceratese, aveva raggiunto il terminal autobus Apm vicino ai Giardini Diaz. Arrivato nei pressi della panchina dove c’erano delle persone in attesa dell’arrivo dell’autobus si era aperto la patta dei pantaloni e aveva iniziato a toccarsi. Solo che tra le persone presenti ad aspettare l’autobus c’erano anche due carabinieri liberi dal servizio che hanno chiamato subito i colleghi della centrale operativa. Nel giro di pochissimo sul posto era intervenuta una pattuglia del Radiomobile che aveva avvicinato l’anziano e lo aveva identificato. L’uomo era stato quindi deferito alla Procura per atti osceni, nella fattispecie più grave perché commesso in un luogo abitualmente frequentato da minori per cui poteva esserci il pericolo concreto che potessero assistervi anche dei minorenni. Il 75enne era quindi finito sotto processo e ieri, davanti al giudice Domenico Potetti ha patteggiato con il pubblico ministero Francesca D’Arienzo la pena di due mesi e 20 giorni di reclusione, pena sospesa.

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