Macerata

Macerata: tre giorni di controlli da parte della polizia, nel mirino scuole, stazioni e parchi

Sono stati effettuati controlli ai parchi pubblici, i terminal bus e le stazioni ferroviarie, nonché gli spazi di aggregazione dei giovani e presso gli istituti scolastici delle città

MACERATA – Controlli nelle aree più a rischio della provincia, identificate quasi 600 persone. Tre giorni di intenso lavoro per le forze dell’ordine. Nelle giornate di giovedì e venerdì e anche nella giornata di oggi, a Porto Recanati, Civitanova e Macerata, sono stati effettuati dei servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Questore della Provincia di Macerata, in seguito alle tematiche approfondite in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a cura della Prefettura di Macerata. In azione personale della Questura di Macerata, tra cui poliziotti dell’ufficio immigrazione, con la collaborazione del personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della Questura di Ancona. I controlli di polizia sono stati effettuati nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni illeciti e degrado urbano, che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito dell’ordine e sicurezza pubblica. In particolare, sono stati effettuati controlli ai parchi pubblici, i terminal bus e le stazioni ferroviarie, nonché gli spazi di aggregazione dei giovani e presso gli istituti scolastici delle città. L’attività si è svolta mediante l’identificazione di persone finalizzata, altresì, al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, con il controllo della posizione amministrativa degli stranieri inerente al soggiorno in Italia. Nel corso delle operazioni effettuate giovedì, a Porto Recanati, è stato rintracciato un cittadino di origini albanesi risultato inottemperante ad un provvedimento di espulsione emesso alcuni giorni prima dal Prefetto di Macerata. Per questo motivo il giovane, 22 anni, è stato accompagnato presso la frontiera marittima di Ancona dal quale è stato rimpatriato in Albania. Il giorno successivo, a Civitanova, gli agenti del commissariato di polizia che ha concorso ai servizi di controllo del territorio unitamente ad una unità cinofila antidroga della guardia di Finanza, ha sottoposto a controllo un giovane residente in provincia trovato in possesso di alcuni grammi di hashish, motivo per cui veniva segnalato alla competente Autorità quale assuntore di sostanze stupefacenti. In totale sono state identificate 551 persone e sottoposti a controllo 345 veicoli.