Macerata

Maltempo e disagi nel Maceratese, nelle casette imbiancate saltano luce e acqua calda

La rabbia del sindaco Gentilucci: «Scende la notte sui cittadini terremotati, al freddo, con i telefoni che non funzionano, senza corrente, né acqua né riscaldamento. Una condizione indegna». Enel al lavoro con 60 operai

MACERATA – Terremotati al freddo e senza luce. L’abbondante nevicata che ha imbiancato parte dell’Appennino, infatti, ha creato particolari disagi a Visso dove, tra ieri sera 10 dicembre e stamattina 11, diverse casette sono rimaste senza luce e, in alcune aree, è mancata anche l’acqua. Nel paese e nelle zone che si estendono da Castelsantangelo sul Nera a Camerino sono caduti almeno una ventina di centimetri di neve, causando qualche disagio alla circolazione sulle strade interne dei borghi.

Non va meglio a Pieve Torina dove il sindaco Alessandro Gentilucci, dopo alcune ore di attesa affinché venisse ripristinata l’energia, ha puntato il dito contro l’Enel. «Scende la notte sui cittadini terremotati, che si trovano al freddo, con i telefoni che non funzionano, senza corrente, né acqua e né riscaldamento – precisa Gentilucci -. È una condizione pietosa, indegna. Abbiamo superato il limite: sono ore che siamo senza corrente. E l’Enel non dà alcuna certezza».

Al buio e al freddo anche diversi cittadini in via Natali a Sforzacosta (Macerata) rimasti senza corrente dalle 7 di questa mattina, anche loro senza alcuna certezza da parte dell’Enel. I vigili urbani, invece, sono intervenuti vicino al palazzetto per uno smottamento. Oltre 55 gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia, solo fino alle 16 di oggi. Sopralluogo a Pioraco, questa mattina, del sindaco Matteo Cicconi, del geometra comunale Fabio Pediconi e del coordinatore della Protezione civile Gianfilippo Fornarini sulla situazione idrogeologica, mentre a Fiuminata il fiume ha completato invaso due guadi e le golene.

In serata, però, l’Enel ha fatto sapere di essere al lavoro da diverse ore con una task force composta da 60 persone. «Stiamo lavorando per riparare le linee – informa la società – e laddove non riusciamo a riparare, portiamo gruppi elettrogeni. Tra i paesi che hanno vissuto i maggiori disagi Pieve Torina e Visso. A Pieve Torina circa 1.150 clienti inizialmente senza luce, si sono ora ridotti sotto i 100 dopo le riparazioni che E-distribuzione, sempre in contatto con le amministrazioni e i sindaci, conta di completare in serata».