SAN SEVERINO MARCHE- Strade invase dal fango, frane e smottamenti in particolare nelle zone di campagna e nelle frazioni, alberi caduti su auto in sosta, rami spezzati, scantinati allagati. La violenta ondata di maltempo che da ieri pomeriggio e ieri sera – 15 settembre – si è abbattuta anche sul territorio non solo settempedano con piogge ininterrotte, ha provocato tantissimi danni e diversi disagi costringendo le squadre degli operai delle imprese incaricate dall’Ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche a decine e decine di interventi.
Si è circolato con grandissima fatica, per via di un fronte di terra che staccatosi da un campo è finito sull’asfalto, sulla comunale per Stigliano, praticamente impraticabile per chi saliva da Tabbiano, altra frazione gravemente colpita, e da Serripola.
Terra, fango e minaccia di caduta di alberi sulla carreggiata della comunale per la frazione Granali. Sulla strada per Carpignano parte del tronco di un grosso abete ha invaso metà della carreggiata. Una Fiat Panda è stata centrata dal ramo di un grosso castagno in un parcheggio di via Settempeda. Nello stesso rione alla prima periferia della città, esattamente in viale della Resistenza, rami di alberi si sono abbattuti sui cortili esterni di alcune abitazioni.
Ostruita dal fango, e percorribile solo con mezzi fuoristrada, la strada che conduce alla frazione di Agello. Smottamenti e frane anche sulla Sp. 502 per Cingoli, in località Sant’Elena, nella frazione di Isola, in quella di Castellano.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alla Viabilità e alla Protezione Civile, Jacopo Orlandani, continuano a seguire costantemente la situazione mentre il gruppo comunale di Protezione Civile è stato preallertato per la minaccia di nuove piogge.