Macerata

Maxi multa a un agriturismo di Montegiorgio: sporcizia ovunque, grasso e cibo a terra

I Nas hanno controllato anche diversi locali tra Macerata e Ancona: guai per il titolare di uno stabilimento balneari, così come per un bar di Cingoli

ANCONA – Quattro sanzioni, di cui una da 9mila euro, in diversi ristoranti, agriturismi e bar tra il Fermano e il Maceratese, passando da Ancona. È questo il bilancio dei controlli dei Carabinieri del Nas di Ancona, nell’ambito della campagna ˊEstate Tranquillaˊ, promossa dal Comando Carabinieri Tutela della Salute di Roma. 

A finire nel mirino degli uomini e delle donne dell’Arma, è stato un agriturismo di Montegiorgio (in provincia di Fermo). Qui, i Carabinieri avrebbero riscontrato gravi carenze igienico sanitarie nei locali della cucina e nel deposito di alimenti. In particolare, è stata accertata la presenza di sporcizia diffusa, nonché di incrostazioni di grasso e di scarti alimentari sulle attrezzature. Anche nel deposito degli alimenti sono state rilevate scarse condizioni igienico sanitarie con presenza di commistione di alimenti, peraltro poggiati a diretto contatto col pavimento.

La chiesa di Sant'Esuperanzio a Cingoli
Controlli anche a Cingoli (repertorio)

Nell’agriturismo, mancava l’indicazione degli allergeni sul menù del ristorante (per cui si è elevata una sanzione da 6mila euro) e non c’era il manuale di autocontrollo Haccp (2mila euro di multa). Mille euro, invece, sono stati comminati per le precarie condizioni igienico sanitarie. All’Ast, l’azienda sanitaria territoriale di Fermo è stata avanzata la richiesta di sospensione dell’attività di ristorazione (provvedimento veniva emesso ed eseguito proprio oggi).

Ma non è tutto. Perché nel fine settimana appena trascorso, i Nas hanno setacciato anche Macerata e Ancona. Controllato anche un bar-ristorante di Cingoli (in provincia di Macerata). Il titolare è stato anche lui sanzionato per le scarse condizioni igienico sanitarie riscontrate nei locali e sulle attrezzature (mille euro di stangata).

Guai pure per uno stabilimento balneare di Civitanova Marche (in provincia di Macerata), il cui ristorante aveva diffuse inadeguatezze igienico sanitarie per le quali è stata fatta richiesta di provvedimenti prescrittivi all’Ast. Inoltre, per via della mancata esibizione nel locale degli orari di apertura al pubblico, il titolare del ristorante è stato sanzionato con mille euro di multa.

Ad Ancona, un ristoratore è stato multato con due mila euro di sanzione per non aver rispettato le procedure previste dal proprio piano di autocontrollo. Anche in questo locale sono state riscontrate inadeguatezze igieniche per le quali è stata fatta richiesta di provvedimenti prescrittivi all’Ast.

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