CALDAROLA- Il Comune di Caldarola sta cercando di contrastare il progetto mega eolico di una multinazionale norvegese con sede in Italia, che dovrebbe essere realizzato a Montagna della Croce. L’amministrazione comunale non ci sta, ed è infatti stata approvata nelle scorse settimane, in consiglio comunale, la mozione all’unanimità.
«Non si tratterebbe di un progetto eolico ma mega eolico – ha spiegato il sindaco di Caldarola Giuseppe Fabbroni – con pale altissime di 200-250 metri, il quale avrebbe un impatto sconvolgente sul nostro ambiente naturale, non solo per le pale stesse, ma anche per quello che comporta la sua realizzazione. Dovremmo modificare tutto il territorio per portare quelle pale così grandi. Siamo molto preoccupati di questa cosa, perché per la nostra rinascita puntiamo molto anche sul turismo naturalistico ed ambientale. Se viene realizzato un impianto del genere, questa prospettiva scompare completamente e quindi anche una potenziale rinascita economica-sociale».
«Adesso abbiamo cercato di sensibilizzare tutti gli enti coinvolti, Regione compresa, che ci ha dato la sua solidarietà. Abbiamo ottenuto tutti pareri negativi su questo progetto – ha aggiunto il primo cittadino di Caldarola Fabbroni -, a regola d’arte dunque, dovrebbe essere cancellato. Comunque nel frattempo abbiamo avanzato alla Regione, una richiesta di vincolo paesaggistico in quell’area, in modo tale da bloccare anche future iniziative. Proprio questa mattina in commissione regionale è stata discussa la nostra proposta di vincolo paesaggistico».
