MACERATA – Partirà domani (14 aprile) il conto alla rovescia per arrivare il 23 luglio all’inaugurazione del Macerata Opera Festival. Proprio domani, infatti, scatteranno i cento giorni all’avvio della stagione del centenario che si aprirà con l’Aida firmata dalla regista Valentina Carrasco e diretta da Francesco Lanzillotta (con repliche il primo, 7 e 12 agosto). L’altra opera in cartellone è La Traviata degli specchi da Josef Svoboda ed Henning Brockhaus che debutterà domenica 25 luglio (repliche sabato 31 luglio, domenica 8 agosto, venerdì 13 agosto).
Da domani, sulla pagina Facebook e sul sito dello Sferisterio con la pubblicazione di manifesti, locandine, fotografie delle edizioni precedenti, materiale a cui sarà dedicata anche una mostra in collaborazione con il Comune di Macerata durante il festival: si inizia dal 2020 per arrivare al 1921, per comporre un racconto per immagini, titoli e interpreti che hanno segnato la storia dello Sferisterio.
La vera novità di questa edizione, però, è che l’Aida diventerà un gioco. Su Apple Store e Google Play, infatti, è possibile scaricare il videogame “Aida and the magic run” per smartphone e tablet, in italiano e inglese. Un gioco ispirato all’opera verdiana che segna questo centenario maceratese nella modalità “endless runner” (il personaggio corre senza sosta verso una direzione, saltando e superando ostacoli), progettato e disegnato da Francesca Pasquinucci e Davide Giannoni per Imaginarium Creative Studio.
«Quando i linguaggi della tradizione e dell’innovazione entrano in dialogo, si creano i presupposti per la creazione di nuovi immaginari culturali – spiega Fabio Viola, pioniere del gaming culturale e fondatore di Tuomuseo -. Oggi i videogiochi rappresentano al tempo stesso una espressione artistica e culturale della contemporaneità e uno straordinario strumento a supporto delle politiche pubbliche per raggiungere milioni di persone nel mondo e renderle protagoniste. “Aida and the magic run” è un bellissimo esempio di istituzione culturale che diventa centro di produzione creativo e tecnologico».