Macerata

Dal Ministero 3,8 milioni per le strade delle aree interne del Maceratese

I fondi sono stati destinati alla Provincia che li ha ripartiti tra 17 Comuni. Si comincia nel 2021 con la provinciale Pievebovigliana-Cicconi di Fiastra

Il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari

MACERATA – Pronti nuovi fondi per la manutenzione straordinaria delle aree interne. La nuova ondata di finanziamenti è stata concessa dal Ministero dell’Economia che ha destinato alle Province e citta metropolitane fondi per 72 aree interne su tutto il territorio nazionale e, che per il Maceratese, si tradurranno in interventi per 17 Comuni da quest’anno fino al 2026, per complessivi 3.887.000 euro.

A fare il punto è stato il presidente della Provincia Antonio Pettinari che ha condiviso la programmazione con i sindaci del territorio. I nuovi interventi, nel 2021, interesseranno la provinciale Pievebovigliana-Cicconi di Fiastra, nel territorio di Valfornace e la Soffiano-San Liberato, tra Sarnano e San Ginesio, per un importo complessivo di 259mila euro. Nel 2022, invece, con 648mila euro saranno finanziati lavori a Forcella (Visso), sulla provinciale San Maroto-Fiegni (Valfornace) e sulla Faleriense-Ginesina (San Ginesio) che sarà interessata, anche nel 2023, dove gli investimenti sono di 389mila euro, insieme alla Pievetorina-Colfiorito (Pieve Torina) e alla Morico-Pintura del Grillo (San Ginesio e Cessapalombo). Nel 2024 interventi, per complessivi 648 mila euro, sono previsti sulla Acquacanina-Maddalena di Bolognola (Fiastra), Gualdo-Sant’Angelo in Pontano (Gualdo), Collattoni (Monte Cavallo), Monte San Martino-Amandola (Monte San Martino), Sarnano-Sassotetto-Bolognola. Nel 2025 programmati interventi per quasi 1,3 milioni. Oltre alla Sarnano-Sassotetto-Bolognola ci sono le provinciali Macereto (Ussita), Canto-Chienti (Valfornace), Pian di Pieca, Monastero-Fiastra (San Ginesio, Cessapalombo e Fiastra), Fiastra-Bolognola, Polverina-Fiastra e Fiastra-Fiegni. Si chiude nel 2026 con altri 648mila euro, con cui si interverrà sulla Sarnano-Gualdo, sulla Valnerina, sulla Fiastra-Bolognola e a Collattoni.

«Spesso mi chiedono: perché intervieni anche sulle strade più sperdute? – ha spiegato il presidente Pettinari – Perché non si tratta solo di una visione etica, ma di una prospettiva di sviluppo dell’intero territorio. Le nostre aree interne sono una cerniera fondamentale per un territorio che è stato molto compromesso e che merita la massima attenzione. Gli obiettivi dell’Area Interna sono collegare al meglio i vari centri abitati, le comunità di questi territori con i servizi, che sono fondamentali per garantire la vivibilità dell’entroterra».