Macerata

Montappone, blitz dei carabinieri: trovati hashish e marijuana. Studente 21enne in manette

Da giorni i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino e della Stazione di San Ginesio monitoravano il giovane. Davanti al gip ha chiarito la sua posizione ed è tornato in libertà

MONTAPPONE – Quando i carabinieri hanno effettuato il blitz in casa hanno trovato oltre 200 grammi di hashish e 15 di marijuana. È così finito in manette uno studente universitario di 21 anni. Il giovane davanti al gip ha chiarito la propria posizione ed è tornato in libertà. L’attività investigativa dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino e della Stazione di San Ginesio era iniziata nei giorni scorsi quando, durante un servizio di controllo del territorio, i militari avevano notato movimenti sospetti da parte di un giovane. I carabinieri avevano quindi deciso di approfondire i controlli e dopo pedinamenti e attività di osservazione e controllo erano arrivati a un’abitazione a Montappone nella disponibilità del giovane. Così martedì scorso 7 settembre è scattato il blitz.

Il risultato della perquisizione ha confermato i sospetti iniziali: in un locale in uso al giovane, all’interno di uno zaino, sono stati trovati oltre 200 grammi di hashish (un panetto intero, due panetti tagliati a metà e svariati piccoli frammenti sempre della stessa sostanza, pronti per essere venduti al dettaglio). Non solo. I carabinieri hanno anche trovato e sequestrato circa 15 grammi di marijuana (la droga era contenuta in un barattolo di vetro sigillato, già suddivisa e confezionata in dosi pronte per la cessione), oltre a materiale solitamente utilizzato per il taglio e il confezionamento delle dosi, due bilancini di precisione e una piccola somma di denaro che gli investigatori ritengono possa essere provento dell’attività illecita. Il ragazzo, uno studente universitario di 21 anni, è stato arrestato e posto in regime di domiciliari a disposizione della Procura di Fermo, competente per territorio.

Ieri in Tribunale si è celebrata l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari Teresina Pepe. Il 21enne, difeso dall’avvocato Igor Giostra, ha deciso di sottoporsi a interrogatorio chiarendo la propria posizione. In merito alla misura, il pubblico ministero Marinella Bosi, in considerazione della giovane età e del fatto che il 21enne risulta incensurato, non ha chiesto l’applicazione di alcuna misura cautelare e il gip lo ha rimesso in libertà.