MONTECOSARO – Sarebbe entrato, abusivamente, nel l’account Whatsapp, installato sul telefono cellulare della moglie, e avrebbe scaricato chat e messaggi audio inviati da lei.
Si è aperto oggi, in tribunale a Macerata, davanti al giudice Andrea Belli, il processo per un uomo di 69 anni, sotto accusa per accesso abusivo ad un sistema informatico. I fatti sarebbero avvenuti nel 2021.
Secondo l’accusa, il sessantanovenne avrebbe fatto un accesso abusivamente nell’account Whastapp installato sul telefono della moglie e avrebbe scaricato messaggi scritti e dodici messaggi audio inviati dalla donna nel corso di una conversazione. Secondo l’accusa, il telefono della donna sarebbe stato protetto da una password di sicurezza: ma la difesa dell’uomo contesta proprio questo aspetto. L’uomo che è difeso dagli avvocati Federico Valori del foro di Macerata e Andrea Speciale del foro di Ancona, contesta le accuse. Il processo è stato rinviato al 10 giugno 2025.