MORROVALLE – Aveva trascorso la serata in un night poi, insoddisfatto, aveva chiamato i carabinieri ma al loro arrivo li aveva aggrediti. L’uomo, un 27enne di origine indiana, è stato condannato a otto mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
Il giovane era stato arrestato il 6 ottobre scorso e questa mattina 20 ottobre è stata celebrata la prosecuzione del processo per direttissima in Tribunale a Macerata davanti al giudice Daniela Bellesi e al pubblico ministero Francesca D’Arienzo. Difeso dall’avvocato Laura Baldassarrini, il 27enne ha deciso di sottoporsi all’esame dichiarando di essere stato picchiato dai carabinieri e di avere ancora i segni sul polso. Ma quei segni non sarebbero stati rilevati, il pubblico ministero ha quindi concluso la requisitoria chiedendo la condanna del giovane a un anno e quattro mesi di reclusione e la trasmissione degli atti in Procura per quanto dichiarato in aula. Il giudice lo ha condannato alla pena di otto mesi di reclusione.
La notte del 6 ottobre scorso il 27enne aveva chiamato il 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Era appena uscito dal night Eden di Trodica di Morrovalle dove a suo dire il servizio era stato insoddisfacente e non gli avevano voluto restituire i soldi. In stato di evidente alterazione poco prima aveva urlato di aver pagato troppo alcune consumazioni pretendendo di visionare i filmati registrati dalle telecamere interne e la restituzione della somma che secondo lui aveva pagato in eccesso. Ma quando i carabinieri della Stazione di Montecosaro arrivarono sul posto lui prima iniziò a inveire contro di loro poi a offenderli e infine a minacciarli. Non solo loro. Aveva anche minacciato i clienti, il titolare del locale e l’addetto alla sicurezza che lo aveva dovuto accompagnare fuori dal night. Poi, durante le operazioni di controllo, aveva spintonato uno dei carabinieri che aveva perso l’equilibrio e aveva urtato contro l’auto di servizio procurandosi un trauma contusivo alla spalla.