MORROVALLE – Inaugurate le comunità educative per minori “Il fiordaliso” e “Il melograno”, due realtà gestite dalla cooperativa sociale onlus Pars. In verità, i due gruppi erano attivi nel comune di Morrovalle già da alcuni anni, ma a causa del Covid non era mai stato possibile svolgere l’evento inaugurale. Così, con la fine della pandemia, la Pars ha pensato di presentarle e far conoscere, a tutta la cittadinanza, l’attività che svolgono sul territorio.
In particolare, “Il Melograno” opera dall’ottobre 2018, ospitando nove minori con possibilità di accoglienza di una mamma. “Il Fiordaliso” , invece, ha aperto a marzo 2020 e al momento accoglie dieci minori; può ospitare anche tre mamme. L’obiettivo di entrambe è quello di offrire un servizio educativo rivolto a minori in difficoltà favorendone il reinserimento nel contesto familiare di origine. Il metodo è quindi sostituire temporaneamente la famiglia di origine per il tempo necessario al superamento delle difficoltà dei genitori e al raggiungimento di un’autonomia della persona. «Sono qui a Morrovalle come educatore da quando è stata aperta la struttura e pochi mesi fa la cooperativa mi ha proposto il coordinamento delle due comunità – ha raccontato Daniele Sforzini, referente operativo delle due comunità – qui accogliamo ragazzi con problemi familiari. Per ciò che un minore ha vissuto e assorbito di negativo nel corso della sua vita capita che appaia iroso, che abbia comportamenti delinquenziali, che sembri cattivo. Questo tipo di qualità negative non sono innate ma si costruiscono piano piano, giorno dopo giorno e soprattutto all’interno di dinamiche familiari o amicali disfunzionali. Servono perciò esempi e personalità in grado di coinvolgere i ragazzi in esperienze positive. Questo è ciò a cui noi miriamo affinché questi ragazzi possano crescere per diventare donne e uomini liberi e anche loro esempi positivi e di riscatto per la società».
Presenti in rappresentanza dell’amministrazione comunale il sindaco Andrea Staffolani e il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Fabiana Scarpetta, oltre al parroco don Luigi Marchionni, che ha benedetto la struttura, alla dirigente dell’istituto comprensivo Via Piave Arianna Simonetti. «Siamo molto grati alla cooperativa per il fondamentale ruolo che svolge in sinergia proprio con il nostro Ufficio servizi sociali – ha dichiarato Staffolani – ci sono tantissime situazioni difficili con le quali i nostri uffici si relazionano ogni giorno, molte riguardanti proprio mamme e bambini in difficoltà. Intervenire in prima persona non è sempre possibile, per cui l’opera che portano avanti comunità come Il Melograno e Il Fiordaliso è importantissima».