MORROVALLE – Una tragedia che ha unito due comunità, quella di Macerata e quella di Morrovalle, ancora sotto choc per la morte di Paolo Mercuri. Maceratese ma residente a Morrovalle, padre di due figli e conosciutissimo nel mondo della pallavolo, perché lavorava con la Pallavolo Macerata, è morto ieri sera per un incidente.
Il 44enne era in sella alla sua moto quando, intorno alle 17 mentre stava tornando a casa, all’altezza di una curva ha perso il controllo del mezzo, finendo a terra proprio mentre stava arrivando una Fiat Punto, guidata da donna di Corridonia, che non è riuscita ad evitarlo. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 e della Croce Verde di Monte San Giusto. Mercuri è morto sul colpo. In contrada Castellano è arrivata anche la Polizia stradale di Macerata; gli agenti hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
«Tutta la società biancorossa si unisce al cordoglio della famiglia per la perdita di un amico oltre che un membro dello staff della Pallavolo Macerata. La società, i giocatori e il suo staff tecnico hanno appreso con dolore l’improvvisa notizia della scomparsa di Paolo Mercuri che lascia un vuoto incolmabile nella Pallavolo Macerata – commentano dalla società sportiva -. Paolo ha sempre vissuto nel volley, prima come giocatore, poi come uno scout man di grande esperienza e professionalità. Per il suo lavoro è sempre stato apprezzato e stimato da colleghi e collaboratori, diventando un punto fermo della Pallavolo Macerata fin dal suo arrivo sei anni fa con già alle spalle una lunga e invidiabile carriera. Nella società biancorossa ha trovato l’ambiente giusto nel quale trasmettere la propria esperienza, prestando il suo impegno anche con i giovani, come assistente e allenatore nelle formazioni giovanili della Pallavolo Macerata. È stato una risorsa per la prima squadra nel ruolo di scout man, partecipando alle promozioni che hanno condotto i biancorossi fino alla Serie A e anche quest’anno avrebbe continuato a seguire i giocatori e il coach Di Pinto. Invece la Pallavolo Macerata è costretta all’ultimo saluto per un grande professionista del volley e un amico: Paolo sarà sempre nel cuore di questa società e il suo ricordo rimarrà indelebile in chi ha avuto il piacere di conoscerlo in questi anni, giocatori, membri dello staff, dirigenti e avversari».