Macerata

Nuova centenaria nelle Marche: Macerata festeggia Emiliana

Quinta nata di una famiglia patriarcale composta da sette fratelli, è stata celebrata dal figlio e dal fratello sacerdote

Emiliana Serpilli
La festa a Emiliana Serpilli

MACERATA – Emiliana Serpilli ha festeggiato cento anni, ieri 25 agosto, contornata dal figlio Luigi, dalla nuora Maria, dai nipoti, da altri parenti e amici, al termine di una messa che è stata celebrata da suo fratello, don Lorenzo Serpilli, nella cappellina di via Panfilo a Macerata. A omaggiarla anche il Comune di Macerata con un mazzo di fiori, insieme agli auguri dell’intera città.

Emiliana Serpilli è la quinta nata di una famiglia patriarcale composta da sette fratelli (3 maschi e 4 femmine, una delle quali morta giovanissima a causa dell’epidemia dell’influenza Spagnola). Nata nel 1920 a Camporota di Treia, Emilia sin da piccola ha assaggiato il duro lavoro di quell’epoca in una famiglia così numerosa. I genitori erano dei cosiddetti “molinari”, gestivano il mulino ad acqua della piccola frazione e tutti si adoperavano a lavorare sodo.

Si è sposata con Giorgio Venanzetti e si è trasferita a Treia dove ha abitato per diverso tempo. Da questo matrimonio è nato il figlio Luigi. Lei in quegli anni, oltre a fare la casalinga, svolgeva lavori di ogni genere per aiutare la propria famiglia: da lavandaia a governante.

Nei primi anni Sessanta, con la sua famiglia seguì don Lorenzo Serpilli che, da giovane prelato, fu inviato dalla Diocesi di Macerata alla chiesa Colle del Redentore di Tolentino. Per Emilia inizia una nuova vita che la vede diventare la perpetua del prete, don Lorenzo suo fratello più piccolo. Un’attività che ha poi continuato a esercitare anche negli anni successivi al seguito del prelato che è stato parroco all’Abbazia di Rambona di Pollenza per alcuni decenni e anche nella chiesa di Avenale di Cingoli, prima di andare a risiedere a Macerata, seguito sempre dalla sorella-perpetua che non lo ha mai abbandonato. Anche oggi i due fratelli della casata Serpilli vivono insieme in un’abitazione di via dei Velini.