Macerata

Omicidio di Rosina Carsetti, la sentenza: ergastolo al nipote Enea

A quasi due anni dall'omicidio della 78enne uccisa nella sua casa di Montecassiano la vigilia di Natale, arriva la sentenza della Corte d'assise di Macerata

Enea Simonetti, Enrico Orazi, Arianna Orazi all'uscita dalla caserma dei carabinieri (foto d'archivio)

MACERATA – A quasi due anni dall’omicidio di Rosina Carsetti, la 78enne uccisa nella sua casa di Montecassiano (Mc) la vigilia di Natale del 2020, arriva la sentenza della Corte d’assise di Macerata: ergastolo al nipote Enea Simonetti, due anni al marito Enrico Orazi e alla figlia Arianna.

Il pubblico ministero Vincenzo Carusi aveva chiesto l’ergastolo per tutti e tre con isolamento diurno diverso in base ai reati contestati a ciascuno: per Arianna per 18 mesi, per il figlio Enea 10 mesi e per il marito della vittima Enrico 6 mesi.
La Corte, presieduta da Andrea Belli, ha ritenuto quindi come solo colpevole il ventenne. Per la madre e il nonno i due anni sono per simulazione di reato. Arianna, che nel febbraio 2021 era stata arrestata, è stata scarcerata.

Tra 90 giorni saranno rese note le motivazioni della sentenza.