Macerata

A Macerata L’opera al parco, rivolta a disabili sensoriali e intellettivi di tutte le età

Andrà in scena a Villa Cozza da giovedì 21 luglio e per tutti i giovedì del Macerata Opera Festival. Il percorso è gratuito, per un massimo di 35 persone

Parco di Villa Cozza a Macerata, la torretta di caccia

MACERATA – Da giovedì 21 luglio e per tutti i giovedì del Macerata Opera Festival, andrà in scena a Villa Cozza “L’opera al parco”, progetto che rientra all’interno di InclusivOpera, realtà che da oltre dieci anni affianca alla produzione operistica numerose attività di inclusione e accessibilità. Il progetto, coordinato da Elena Di Giovanni, è rivolto a disabili sensoriali e intellettivi di tutte le età.

«L’integrazione e l’inclusione, punti cardine per l’amministrazione comunale, passano anche attraverso le politiche culturali e InclusivOpera ne è un chiaro esempio – ha detto il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. A Macerata più di 11mila persone sono over 65 e abbiamo voluto promuovere parte degli spettacoli proprio con l’obiettivo di coinvolgere la terza età e le persone affette da demenza e da Alzheimer. Il progetto “L’Opera al Parco” nasce con l’obiettivo non solo di aprire l’offerta culturale alle categorie più fragili ma anche di avvicinare tanti cittadini, che per svariati motivi non vanno allo Sferisterio, all’Opera. Grande è il valore della musica anche in ambito sociale e crediamo che la bellezza possa aiutare in momenti di crisi a risollevare l’animo delle persone; per questo per l’Amministrazione è fondamentale rafforzare sempre più il connubio tra cultura e sociale, abbattendo gli steccati socio-economici che potrebbero impedire di godere degli eventi della città, primo fra tutti il Macerata Opera Festival».

“L’opera al parco” propone cinque concerti, a cura di Cesarina Compagnoni, nel Parco di Villa Cozza, tutti i giovedì del festival (21 e 28 luglio, 4, 11 e 18 agosto, alle 18:30). Realizzata dall’Associazione Arena Sferisterio in collaborazione con Comune di Macerata, IRCR Macerata e AFAM Alzheimer Uniti Marche Odv, la rassegna è primariamente dedicata agli anziani della città (dagli ospiti della casa di riposo, a quelli del progetto comunale “Attivi si nasce” e del progetto dell’IRCR “Ma maison”) ma è aperta anche alla cittadinanza. I concerti saranno preceduti alle ore 17 da altrettanti momenti musicali presso la casa di riposo, specificamente rivolti agli ospiti. Interpreti dei programmi musicali saranno alcuni giovani cantanti già nell’orbita del MOF, strumentisti del Conservatorio di Fermo e artisti del Coro lirico marchigiano “Vincenzo Bellini”. Al Centro Alzheimer “La sorgente” di Villa Cozza e al centro gestito da AFAM, sono poi in programma anche laboratori musicali dedicati alle persone affette da Alzheimer o da demenza senile.

Giovedì 21 luglio andrà in scena “Il Romanticismo”, musiche di Puccini, Chopin e Beach (soprani Elina Ratiani e Isabella Gilli, clarinetto Roberto Navisse, pianoforte Giulio Chiarini e Manuela Belluccini). Giovedì 28 luglio sarà la volta de “Il valzer”, musiche di Puccini, Liszt e Gounod (soprano Giulia Bruni, pianoforte Luca Giarritta ed Emma Principi). Giovedì 4 agosto spazio a “Gli addii”, musiche di Beethoven, Verdi, Puccini e Bellini (soprano Tosca Rousseau, mezzosoprano Edy Bigotto, pianoforte Matteo Giorgetti,). Giovedì 11 agosto in scena “Luci della ribalta”, musiche di Leoncavallo, Puccini, Tosti e Chaplin (soprano Melissa D’Ottavi e Margherita Hibel, violino Chiara Cavagliano, pianoforte Alessandro Uva e Irene Filiaggi). Conclusione, giovedì 18 agosto, con “Omaggio a Rossini” (soprano Fiammetta Tofoni, mezzosoprano Tina Chikvinidze, baritono Gianluca Ercoli, basso Wang Zheng, pianoforte a quattro mani Cesarina Compagnoni e Claudia Foresi).

Il percorso (per un massimo di 35 persone) è gratuito. Per informazioni: inclusivopera@sferisterio.it.