Macerata

Ottaviani del sindacato Fsp: «A Civitanova la Polizia è palesemente sotto organico»

C'è preoccupazione per la difficoltà in cui operano gli agenti impegnati al Commissariato di Civitanova: la città, essendo luogo di movida, necessita di un adeguato livello di sicurezza

una volante impegnata la sera del delitto di Rached Amri, nel parco Palatucci a Civitanova.

CIVITANOVA MARCHE – «Episodi come la morte di Alika o l’accoltellamento di Rached Amri non possono diventare una regola: perciò facciamo appello al Signor Prefetto, al Signor Questore e alle Amministrazioni locali per la realizzazione delle strutture come la Nuova Questura di Macerata e il Commissariato di Civitanova Marche per creare le basi di una ricalibrazione dell’apparato sicurezza in una provincia in continua crescita che ha bisogno di nuove forze, con ampliamento degli organici e la realizzazione di strutture adeguate››.

Tiziano Ottaviani, segretario provinciale generale dell’Fsp Polizia di Stato di Macerata, vale a dire le sezione maceratese del sindacato di Polizia, esprime preoccupazione per la difficoltà in cui operano gli agenti impegnati al Commissariato di Civitanova, auspicando un aumento di risorse e personale. Lo fa rivolgendosi alle istituzioni e alla politica affinché, nella città costiera, le forze di Polizia vengano messe nella condizione di operare più serenamente.

«Nella rivisitazione da parte del Ministero – spiega Ottaviani –  dell’Interno della pianta organica del Commissariato di Civitanova Marche non sono previste risoluzioni positive esprimibili con un significativo aumento di personale e, pertanto, chiediamo ulteriori interventi urgenti da raggiungersi in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, affinché vengano definite incisive direttive volte ad una maggiore tutela della sicurezza pubblica«.

La constatazione che Civitanova abbia conosciuto un fiorente sviluppo economico e commerciale negli ultimi anni e sia diventata una meta ambita per i giovani obbliga a disporre di forze di Polizia adeguate da un punto di vista numerico: «Civitanova Marche – prosegue – è ad oggi diventata una importante realtà urbana, e centro nevralgico della movida estiva nella nostra provincia, come tale, sta vivendo il disagio di un apparato di sicurezza calibrato con vetuste piante organiche, ormai inadeguate a reggere l’impatto concernente l’evolversi di quei reati che minano la stabilità della sicurezza pubblica di ogni singolo cittadino. Nonostante gli sforzi messi in campo dal Signor Questore di Macerata dott. Vincenzo Trombadore, a cui diamo il nostro sostegno per la lotta e il potenziamento dell’apparato di sicurezza che sta mettendo in campo con le esigue forze di cui la nostra provincia dispone, e sebbene siano giunti finalmente dopo quasi 12 anni di assenza i rinforzi estivi a supporto degli operatori del Commissariato di P.S., la situazione ci induce a chiedere a gran voce che il Commissariato di Civitanova Marche venga elevato a rango dirigenziale. Una tale incisiva misura, volta ad incrementare il numero del personale ed i mezzi in dotazione, potrà finalmente intensificare la dovuta prevenzione del controllo del territorio mediante l’impiego di più pattuglie, nonché prevedere il costante impiego di personale con mansioni info-investigative, che spesso oggi viene legittimamente sacrificato per garantire la presenza quotidiana della cosiddetta volante e di altri servizi che restano necessari».

L’appello di Ottaviani coinvolge anche la politica: «Ci rivolgiamo – conclude il sindacalista – inoltre alla politica, affinché la sicurezza dei cittadini non sia solamente una promessa elettorale che poi non si avvera, ma bensì diventi quel complesso concreto di apparati, autorità e strutture preposte alla tutela dell’ordine pubblico e all’incolumità pubblica».