Macerata

Il parco fluviale con trecento piante in più, a Montecosaro un progetto di riforestazione

L'iniziativa è stata messa in piedi dall’azienda Adriatica Oli che ha contribuito all’acquisto delle piante nell’ambito del proprio progetto 'Amicambiente'

MONTECOSARO – Progetto di riforestazione del parco fluviale, a Montecosaro verranno messe a dimora trecento nuove piante. L’appuntamento è in programma per le 10 di domenica, 13 novembre, alla taverna ‘La formica’: le specie autoctone, tra cui alcune specie scomparse dal contesto fluviale, come l’Alnus glutinosa o Ontano Nero, verranno piantate insieme a tutti i partecipanti.

L’iniziativa

All’iniziativa, messa in piedi dall’azienda Adriatica Oli che ha contribuito all’acquisto delle piante nell’ambito del proprio progetto Amicambiente, hanno collaborato il Comune di Montecosaro, il gruppo di cittadini indipendente ‘Piantiamocela’, l’associazione ‘Un boschetto’, l’associazione ASD ‘La Formica’, l’associazione culturale ‘Il Borgo’ e la Protezione civile Prociv- Arci.

Adriatica Oli, azienda attiva nella raccolta differenziata degli oli esausti, nel 2021 Adriatica Oli ha attivato ‘Amicambiente’, un progetto di ampio respiro, ideato e promosso per mettere in rete la community dei propri clienti ristoratori e di tutti quei soggetti impegnati nella tutela del pianeta e nella difesa degli ecosistemi.

Le parole degli organizzatori

«Tramite Amicambiente – spiega il Ceo dell’azienda Giorgio Tanoni –  e insieme ai ristoratori clienti che si assumono le proprie responsabilità in materia ambientale e sociale, Adriatica Oli ha l’opportunità di dialogare con gruppi di cittadini, enti pubblici e realtà no profit che attivano progetti green o che collaborano fattivamente alla loro realizzazione e si offre come prezioso strumento di supporto, in particolare, per il finanziamento e l’attivazione di piantumazioni locali che sostengono l’ecologia e l’economia del territorio. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile la partecipazione a questa iniziativa. Ci sentiamo come gli alberi in un bosco: se facciamo la nostra parte e la facciamo insieme, un albero alla volta, salviamo il pianeta». L’appuntamento di domenica è aperto a tutta la cittadinanza, ai ristoratori partner e agli studenti delle scuole e alle loro famiglie.