Macerata

Monte San Martino, un lavoratore in nero e irregolarità: sospeso un cantiere

Gli interventi sulla strada provinciale 84 riguardavano lavori di mitigazione del rischio idro-geologico. Sono state elevate ammende per 14mila euro circa e sanzioni amministrative per 4.400 euro

MONTE SAN MARTINO – Riscontrate in un cantiere violazioni sia penali che amministrative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: scattano sanzioni, ammende e la sospensione dell’attività.

È l’esito di uno dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Tolentino, guidata dal maggiore Giulia Maggi, nei territori di competenza che ricadono nel cratere sismico. In particolare i militari della Stazione di Penna San Giovanni, con il supporto del Nucleo ispettorato del lavoro di Macerata, hanno controllato un cantiere attivato per eseguire lavori di mitigazione del rischio idro-geologico della strada provinciale 84 nel territorio di Monte San Martino, dove sono emerse violazioni penali e amministrative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

All’amministratore della ditta sono state contestate l’assenza tra il personale di addetti al primo soccorso, criticità connesse alla viabilità di cantiere per l’assenza di un idoneo ingresso e la presenza di un lavoratore senza regolare assunzione, con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale (che rientra nella maxi sanzione per lavoro nero).

I carabinieri hanno anche accertato violazioni al Testo unico sull’edilizia, per l’omessa esposizione del cartello di cantiere che contiene tutte le informazioni sull’operatività dei lavori: committente, autorizzazioni e altro. Le violazioni contestate ai due responsabili dei lavori sono state relazionate alla procura di Macerata e sono state elevate ammende per 14mila euro circa e sanzioni amministrative per 4.400 euro.

© riproduzione riservata