Sopralluogo nel “Parco” di Ussita questa mattina da parte dei carabinieri Forestali. I militari, dopo il crollo della storica croce metallica del Monte Bove, situata nella porzione più bassa della cima settentrionale dell’omonimo massiccio, a circa 1905 metri sopra al livello del mare, hanno deciso di effettuare un sopralluogo.
La croce era stata posizionata lì oltre 35 anni fa e sostituiva una vecchia croce in legno che era andata distrutta alla fine degli anni settanta del secolo scorso.
I carabinieri Forestali hanno verificato che l’imponente struttura in metallo, caduta completamente a terra, non è più ancorata nel terreno; infatti oltre a essersi staccata dalla base in cemento sono stati divelti da terra anche i tiranti che la sostenevano.
Proprio per questo motivo la struttura in metallo si trova in una posizione potenzialmente pericolosa dato che è appoggiata all’estremità di uno sperone roccioso e, visto che è priva di ancoraggio, potrebbe rischiare di cadere a valle.
I carabinieri Forestali hanno prontamente documentato nel dettaglio la situazione agli Enti competenti.