Macerata

Trovato con 5 piante di marijuana in giardino, denunciato un 62enne di Pollenza

A Muccia un 28enne di Valfornace aveva con sé 8 grammi di hashish. I carabinieri di Civitanova hanno invece individuato i due presunti autori di un furto di magliette al Cuore Adriatico, si tratta di due tunisini di 19 e 20 anni

POLLENZA – Trovato con cinque piantine di marijuana dentro casa, 62enne denunciato dai carabinieri, a Muccia, un 28enne è stato trovato con otto grammi di hashish, per lui è scattata la segnalazione alla prefettura quale assuntore.
I due accertamenti rientrano nell’ambito di un più ampio dispositivo di servizi di controllo del territorio disposto dal comando provinciale dei carabinieri di Macerata ed eseguito nel corso del fine settimana appena trascorso. Nello specifico a Pollenza i carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un controllo nell’abitazione di un pensionato 62enne, l’uomo nel giardino aveva cinque piantine di marijuana mentre in casa i militari hanno trovato altri due grammi della stessa sostanza già essiccata e pronta all’uso. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro mentre il 62enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria. È stato invece segnalato alla prefettura di Macerata, quale assuntore, un 28enne di Valfornace. Il controllo del giovane è avvenuto a Muccia durante uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacente, eseguito dai carabinieri della locale Stazione. Il giovane, controllato in strada, aveva con sé otto grammi di sostanza stupefacente, poi risultata essere hashish, il cui quantitativo è stato ritenuto compatibile con l’uso personale. Ance in questo caso lo stupefacente è stato sequestrato.

Devono invece rispondere di furto aggravato due tunisini di 19 e 20 anni denunciati dai carabinieri della Stazione di Civitanova. Entrambi i giovani, residenti a Macerata, sono ritenuti responsabili di un furto commesso al centro commerciale Cuore Adriatico. Secondo gli inquirenti dopo essere entrati in un negozio di abbigliamento avrebbero preso diverse maglie, per un valore complessivo di 120euro, avrebbero danneggiato le placche antitaccheggio, per poi allontanarsi con la refurtiva. Le maglie sono state recuperate e restituite al proprietario dell’attività commerciale.