CIVITANOVA MARCHE- Un solaio divelto, alcuni pannelli divelti e diversi alberi abbattuti gli episodi più preoccupanti accaduti oggi in città, a seguito del nubifragio che si è abbattuto intorno alle 12.30 sulla città. La pioggia, alternatasi a forti raffiche di vento, non ha causato i danni che si sono registrati in altre zone delle regione, tuttavia non sono mancati alcuni attimi di paura. Come nel rione Risorgimento, in via fratelli Bandiera: un solaio si è infranto e le lamiere sono terminate sul cortile dell’abitazione, altre «sono arrivate fino a via dei Trecento» ha raccontato una residente, che ha postato le immagini sui social. Nessuno è rimasto coinvolto, ma sono stati allertati i vigili del fuoco. Ma non è tutto; all’uscita delle scuole elementari, a Santa Maria Apparente, il vento ha divelto i pannelli di alluminio che ospitano i manifesti elettorali mentre nel parco di via Martiri delle Foibe, invece, un grosso fusto ha ceduto, spezzandosi già poco sopra le radici. In ognuno dei tre casi, fortunatamente non si sono registrati feriti. A Civitanova, pioggia e raffiche sono apparse in tarda mattinata, poi è stato un pomeriggio piuttosto asciutto con momenti di calma alternati e alcune situazioni di forte vento.
L’iniziativa
In città è partita la raccolta di materiali a favore delle popolazioni dei Comuni di Ostra, Barbara, Serra San Quirico, San Lorenzo in campo, Castelleone di Suasa, Passo Ripe, Bettolelle e tutti gli altri centri colpiti dalla grave alluvione. Promossa dal presidente della Pro loco Maria Rosa Berdini, insieme alla Svau (Soccorsi volontari aiuti umanitari, ndr) ha come obiettivo la raccolta di abbigliamento intimo e prodotti per la casa e, nella giornata di domenica 18 settembre, sarà attiva dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 nei locali di via Colombo 532.