Macerata

Pioraco, via libera al Piano straordinario di ricostruzione per il quartiere La Madonnetta

Il piano di ricostruzione riguarda uno dei quartieri più colpiti del Comune maceratese e affronta la riorganizzazione dei lotti fondiari, della viabilità interna, degli edifici e delle delocalizzazioni

Il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli ha firmato il decreto di conclusione della Conferenza dei servizi permanente, che ha approvato il Piano straordinario di ricostruzione per il quartiere La Madonnetta a Pioraco, in provincia di Macerata. Una notizia importante e molto attesa dalla comunità, che ora potrà proseguire con il piano attuativo, di cui si è occupata l’Università Politecnica delle Marche.

«I Piani straordinari di ricostruzione sono uno grande strumento per pianificare al meglio ricostruzioni delicate e complesse come quella del quartiere La Madonnetta di Pioraco – ha dichiarato il Commissario Castelli -. Un bel segnale di collaborazione tra istituzioni, università e cittadini, che sta portando alla soluzione per tante famiglie che meritano di tornare alla normalità in case sicure. Ringrazio il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, il sindaco Matteo Cicconi e l’Ufficio speciale per la ricostruzione per un lavoro di squadra che sta dando frutti in tutto il territorio del cratere marchigiano, consentendoci di attuare una ricostruzione capace anche di innovare e di migliorare le condizioni preesistenti, rendendo il territorio più sicuro e attrattivo».

Il piano di ricostruzione, finanziato dalle Ordinanze speciali in deroga n.41 e n.58, riguarda uno dei quartieri più colpiti del Comune maceratese e affronta la riorganizzazione dei lotti fondiari, della viabilità interna, degli edifici e delle delocalizzazioni. Sono 63 infatti gli edifici del quartiere, di cui 36 rientrano nella perimetrazione, mentre i restanti saranno delocalizzati, con aree di “atterraggio” diverse. L’Erap delocalizzerà 14 edifici, altri 13 saranno delocalizzati sia con l’acquisto di immobili equivalenti sia con la costruzione di nuovi edifici