Macerata

Pista da sci in sintetico a Macerata? Il consigliere Cherubini (M5s): «Scelta folle e spesa assurda»

Oltre 700 firme raccolte sulla petizione on line lanciata dal consigliere Roberto Cherubini contro il progetto a cui sta lavorando l'amministrazione, che sorgerà accanto al palazzetto dello sport

Il rendering della pista da sci abbozzato dal consigliere Cherubini

MACERATA – Sono oltre 700 le firme già raccolte a sostegno della petizione promossa dal consigliere Roberto Cherubini (Movimento 5 Stelle) contro la realizzazione di una pista da sci in sintetico nella zona di Fontescodella, a ridosso del palazzetto dello sport. L’amministrazione, infatti, ha affidato un incarico da 1.800 euro alla ditta “Neveplast” di Bergamo per la progettazione preliminare della nuova pista in sintetico per l’avviamento agli sport alpini (sci alpino e snowboard) a Macerata. Un progetto complessivo per circa 2 milioni euro che, oltre alla pista da sci, prevede anche la realizzazione di due campi da padel e di una palestra coperta, che risulta già finanziato nell’ambito del progetto Pinqua (Programma per la qualità dell’abitare) del Pnrr.

Ma il progetto sta facendo discutere. «La realizzazione di una pista sintetica in una città di piccole dimensioni come la nostra, oltre che ridicola, presenta anche problemi economici e ambientali importanti – spiega Cherubini -. Una pista sintetica devasta il suolo sottostante, gli impianti di risalita richiedono costi per il personale e di manutenzione altissimi, una scelta del genere richiede un investimento alto a fronte di un uso che sarà solo per i più abbienti. Per questo diciamo un forte no».

Il progetto per la realizzazione di una pista per l’avviamento allo sci, da realizzare in sintetico, era stata proposta lo scorso anno dal consigliere del Pd, Andrea Perticarari, ma bocciata dalla maggioranza del consiglio comunale. Ora è tornata d’attualità perché la giunta l’ha inserita nella programmazione da finanziare con i fondi europei. Ma, oltre alla politica, sono diversi i cittadini che non riescono ancora a spiegarsi come mai l’amministrazione voglia investire soldi pubblici in un progetto di cui, al momento, la città non avrebbe bisogno e chiedono, invece, che si pensi ad altre priorità. «Ho firmato perché non ha senso – commenta un residente sulla pagina della petizione – una spesa folle, assurda e dall’enorme impatto ambientale. Inoltre come città capoluogo di provincia dovremmo sostenere gli impianti veri già esistenti nel nostro territorio che sono in forte sofferenza e non far loro concorrenza». «Con gli enormi problemi di viabilità – aggiunge un altro residente – manto stradale, lavoro, edilizia scolastica…che ha Macerata, realizzare una pista sintetica da sci sarebbe un assurdo».

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