Macerata

Polizia di Macerata e Università di Camerino parlano di violenza digitale e emergenze legate al web

L'incontro “Connessi e vulnerabili, conoscere per prevenire e contrastare la violenza digitale” promosso dall’Ateneo camerte unitamente alla Questura di Macerata

Università di Camerino

CAMERINO – Ieri mattina 25 marzo si è tenuto nella sala convegni del campus di Camerino l’incontro “Connessi e vulnerabili, conoscere per prevenire e contrastare la violenza digitale” promosso dall’Ateneo camerte unitamente alla Questura di Macerata.

Davanti ad una platea numerosa composta dagli studenti e studentesse Unicam, delle scuole superiori e degli appartenenti alle forze dell’ordine i lavori si sono aperti con i saluti del Rettore Graziano Leoni e del Questore di Macerata Gianpaolo Patruno, a cui ha fatto seguito l’introduzione della professoressa Maria Paola Mantovani, delegata del rettore alla Parità di Genere.

Si è poi entrati nel vivo del convegno in cui il Primo Dirigente della Polizia di Stato dottoressa Barbara Strappato, direttrice della Prima Divisione del Servizio di Polizia Cibernetica e della Sicurezza Informatica, ha trattato l’argomento legato agli strumenti per prevenire la violenza anche digitale sottolineando come questa tipologia di reato sia sempre più diffusa soprattutto nelle giovani generazioni. Altrettanto qualificato l’intervento del Primo Dirigente della Polizia di Stato dottoressa Patrizia Peroni, Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata, che ha approfondito il tema della violenza di genere analizzando gli strumenti di prevenzione oggi in vigore.

A concludere è stato il Questore Patruno che ha ringraziato l’università di Camerino per la collaborazione sottolineando l’importanza dell’incontro utile a prevenire questa tipologia di reati legata non solo alla violenza di genere ma anche ai temi relativi ai rischi che si corrono sul web.