PORTO RECANATI – Questa notte, domenica 30 agosto, i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, con il personale di rinforzo della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento Campania, hanno arrestato una donna di 47 anni porto potentina che, dopo una lite con il suo compagno, ha insultato e aggredito i carabinieri che le erano andati in soccorso. Per il Luogotenente Carbonari una frattura al polso e una prognosi di 40 giorni.
LA VICENDA
Era da poco passata la mezzanotte quando il Luogotenente Giuseppino Carbonari stava rientrando in sede al termine del servizio quando, davanti la sede della caserma, ha notato una pattuglia della Polizia locale che stava tentando di calmare una donna. La 47enne era in evidente stato di agitazione e lamentava aver appena avuto una discussione con il suo compagno che, a sua volta, l’aveva fatta scendere dalla macchina e lasciata a piedi.
Ma già al primo tentativo di identificazione la donna ha iniziato senza motivazione ad inveire contro i militari. Poi si è scagliata con violenza contro il comandante della Stazione, il quale ha dapprima evitato un calcio, poi ha provato a bloccare ulteriori reazioni ma è caduto rovinosamente all’indietro a causa di una inaspettata spinta della donna.
Nonostante questo, e noncurante della presenza di numerosi militari, la donna ha continuato ad insultare e minacciare i presenti, sbracciando e dimenandosi e ha rifiutato di fornire le sue generalità. Sul posto sono dovuti intervenire i sanitari per calmarla, mentre il Luogotenente Carbonari è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche. Qui gli è stata diagnosticata una frattura al polso con una prognosi di almeno quaranta giorni.
Al termine degli accertamenti, tenuto conto del comportamento tenuto e delle gravi lesioni inferte al militare, la donna è stata deferita in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Macerata per le ipotesi di reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità. E’ stata sottoposta agli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida ed il rito direttissimo fissato per lunedì 31 agosto.