PORTO RECANATI- I controlli della Polizia e dei Carabinieri lungo la costa maceratese hanno permesso di consegnare alla giustizia due persone: un cittadino pakistano e un giovane 24enne.
Continuano incessanti i controlli della Polizia svolti nelle località costiere disposti dal Questore Antonio Pignataro in occasione della stagione estiva. Nella giornata di ieri (18 agosto), con l’impiego di uomini sia in divisa che in borghese, sono stati effettuati servizi a 360° nelle zone più sensibili e ritenute a rischio della città di Porto Recanati e Civitanova soprattutto per il contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti. I poliziotti hanno identificato 34 persone e controllato 18 veicoli.
Ieri pomeriggio, gli uomini della Squadra Mobile, diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi, hanno proceduto a un controllo a tappeto all’Hotel House e hanno effettuato delle perquisizioni in alcuni appartamenti che erano in uso ad alcuni pregiudicati da tempo tenuti sotto controllo. Nel corso delle operazioni i poliziotti hanno fatto irruzione in una delle abitazioni – tenuta da tempo sotto controllo – e hanno individuato e arrestato un cittadino pakistano di 22 anni colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Macerata.
L’uomo infatti, nelle scorse settimane, si era reso più volte responsabile della violazione del divieto di dimora presso il palazzone multietnico; misura che era scaturita dato che in passato era stato colto in flagrante per reati connessi allo spaccio di stupefacenti proprio all’Hotel House. L’uomo, pluripregiudicato, aveva già scontato sette mesi di carcere dopo che nel 2019 era stato arrestato perché trovato in possesso di due chilogrammi di eroina. Il cittadino pakistano è stato rinchiuso nel carcere di Montacuto di Ancona.
Durante l’operazione, la Polizia ha perquisito anche altre abitazioni e in una di queste gli uomini diretti dal Questore Pignataro hanno sorpreso tre pakistani – uno dei quali gravato da molteplici precedenti legati allo spaccio – e hanno rinvenuto in un mobile un involucro contenente sostanza che è ora al vaglio delle analisi di laboratorio. Sono in corso ulteriori accertamenti in merito a tre stranieri che erano sprovvisti del contratto di affitto.
A Civitanova, i carabinieri della Compagnia della città costiera, sempre nel primo pomeriggio di ieri, hanno arrestato un 24enne che la notte dell’11 agosto, noncurante della presenza di numerose altre persone, aveva costretto con la forza una ragazza civitanovese a subire intimi palpeggiamenti nei pressi del molo sud della città rivierasca.
Il giovane è stato subito denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ove il sostituto Procuratore Vincenzo Carusi ha assunto la direzione delle indagini e, sulla scorta dei gravi indizi raccolti dai militari, ha avanzato la proposta della misura cautelare subito accolta dal gip Giovanni Manzoni. Il 24enne si trova ora ai domiciliari con il braccialetto elettronico.