Macerata

Porto Recanati, fa un frontale con l’auto dei carabinieri: arrestato un 39enne

È quanto accaduto ieri pomeriggio lungo la statale adriatica, a Loreto, quando i carabinieri hanno notato l’uomo, che era ai domiciliari e senza patente. Oggi (11 febbraio) in tribunale a Macerata si è svolta la direttissima

Carabinieri
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PORTO RECANATI – Era uscito di casa nonostante fosse ai domiciliari e dopo un inseguimento durato una decina di chilometri fa un frontale con l’auto dei carabinieri. Arrestato un 39enne di Osimo.

È quanto accaduto ieri pomeriggio lungo la statale adriatica, nel comune di Loreto, quando i carabinieri hanno notato l’uomo, che era ai domiciliari e senza patente, perché revocata, che stava guidando un’auto in direzione di Porto Recanati. I carabinieri lo hanno seguito, segnalandogli di fermarsi per fare un controllo. Lui prima avrebbe accostato poi ha ingranato la marcia, scappando a tutta velocità, tra manovre azzardate e cambi di direzione repentini.

Ha continuato verso Scossicci, in direzione mare. L’inseguimento è durato una decina di chilometri poi l’uomo ha svoltato nel parcheggio di un supermercato dove, dopo aver perso il controllo del mezzo, è salito su una aiuola spartitraffico. Infine, con un’inversione ad U, ha provato a riprendere via Scarfiotti e si è scontrato frontalmente con l’auto dei carabinieri. Alla fine è stato arrestato.

Oggi in tribunale a Macerata si è svolta la direttissima. L’uomo, difeso dall’avvocato Giorgio Di Tomassi, davanti al giudice ha reso spontanee dichiarazioni, dicendo che era uscito di casa per andare da un avvocato per delle questioni di lavoro, credendo di aver avuto il permesso visto che aveva mandato una pec alla polizia di Osimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e l’avvocato che difende il 39enne ha chiesto un termine a difesa. L’udienza è stata rinviata al 29 aprile.