MACERATA – Crescono le vaccinazioni in città, ma all’appello mancano quasi tremila ragazzi tra i 12 e 39 anni. I più giovani, infatti, rappresentano quasi la metà di quelle 6.910 persone che in città ancora non si sono sottoposte ad almeno una dose di vaccino. I dati emergono dal report mensile che il Comune ha deciso di avviare proprio in questi giorni, grazie all’impegno del dottor Giordano Ripa, consigliere delegato dal sindaco alla sanità.
Secondo il primo report, aggiornato al 5 ottobre, in città ci sono ancora 6.910 persone che non hanno aderito alla campagna di somministrazione, pari al 16,8% della popolazione complessiva, che sale però al 27% (11.092 persone) se aggiungiamo anche i bambini da zero a 12 anni. Sono, invece, 28.483 (69,6%) le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi mentre 1.324 solo la prima. Ci sono anche 55 maceratesi che hanno ricevuto anche la terza dose.
A rispondere maggiormente alla campagna vaccinale sono stati gli anziani tra gli 80 e gli 89 anni, ben il 91,7%, infatti, ha ricevuto entrambe le dosi (2.979 persone); seguono con una copertura del 90,6% del campione, i residenti nella fascia di età tra i 70 e i 79 anni (4.063 persone) e quelli tra i 90 e i 99 anni con una copertura dell’88,4% del campione (661 persone). Alta anche la risposta tra chi ha tra i 50 e i 59 anni: il 78,1% (4.850 persone) ha ricevuto entrambe le dosi, mentre 186 solo la prima.
Chi, invece, ancora è restio alla vaccinazione sono i più giovani. Tra i 13 e 19 anni, infatti, ha ricevuto entrambe le dosi appena il 67,2% (1.699 persone), tra i 20 e i 29 anni si sale di poco, al 67,9% (2.714 persone) per scendere di nuovo al 64,5% (2.861 persone) nella fascia di età che va dai 30 a 39 anni. L’auspicio è che, con l’arrivo del camper vaccinale, la campagna possa prendere nuovo slancio. Tutti i giovedì di ottobre (il 14, il 21 e il 28), dalle 14 alle 20, il camper vaccinale sarà posizionato in piazza della Libertà davanti all’auditorium San Paolo; le inoculazioni saranno effettuate nei locali degli Antichi Forni. Non è necessaria la prenotazione e possono aderire alla campagna itinerante tutti i cittadini a partire dai 18 anni. È consigliabile scaricare in anticipo la documentazione e consegnarla compilata al personale sanitario.