Macerata

Raduno anti Green Pass a Civitanova, un centinaio al varco sul mare

Un raduno pacifico a Civitanova per ribadire la contrarietà al Green Pass e i dubbi dei manifestanti sull'efficacia dei vaccini

CIVITANOVA – Un centinaio di persone si sono ritrovate questo pomeriggio 6 novembre al varco sul mare per manifestare il proprio dissenso nei confronti del Green Pass e anche le proprie forti reticenze verso l’efficacia dei vaccini.

Davanti al microfono si sono susseguiti una serie di interventi e considerazioni di alcuni fra i presenti. Uno l’invito di fondo: unirsi alla manifestazione a Roma del prossimo 20 novembre organizzato da quello che si definisce Comitato di Liberazione Nazionale per dire basta non solo al Green Pass ma anche a Draghi e al suo governo. Tanti gli aspetti oggetto della protesta: dall’aumento del costo di materie prime e energia alla violazione dei diritti inviolabili, passando per la non gratuità del tampone e il forte astensionismo evidenziato anche dalle recenti elezioni comunali.

I relatori hanno così esposto quelle che sono le loro perplessità nei confronti di quello che definiscono «pensiero unico dominante», di quelle che affermano essere «l’impossibilità di confrontarsi e dialogare per il rischio di essere catalogati come complottisti» e le «divisioni degli scienziati sull’efficacia dei vaccini» e «le contraddizioni circa aperture di alcuni luoghi a scapito di altri». C’è poi chi protesta per una mancanza di attenzione verso alcune morti sospette in assenza di una chiara correlazione, sostenendo di trovarsi in «una nuova dittatura ben più subdola di quelle che già conosciamo». Altri parlano delle somministrazioni di vaccini come di un «potente nuovo mezzo di controllo di massa» messo in atto da lobby di potere che vogliono controllare l’umanità sulla scia di quanto raccontato dallo scrittore George Orwell nel romanzo “1984”. Controllo che, secondo gli intervenuti, si sta già realizzando con il Green Pass che svelerebbe dati, comportamenti e abitudini, anche sessuali, e disponibilità economica.

un momento del raduno con l’intervento di una futura madre

Una protesta, occorre precisare, assolutamente pacifica, con più di uno fra gli intervenuti che ha chiaramente invitato ad evitare che le manifestazioni di piazza sfocino in atti di violenza. Sul volantino consegnato nel corso del raduno per invitare a partecipare alla manifestazione a Roma si legge infatti: «Per una manifestazione inclusiva il popolo unito non violento che combatte per la libertà».